AVS-ri­for­ma fi­sca­le

La Sviz­ze­ra è con­fron­ta­ta da di­ver­si anni a sfide im­por­tan­ti nel­l’am­bi­to della fi­sca­li­tà delle im­pre­se e del­l’A­VS. Il pro­get­to AVS-ri­for­ma fi­sca­le le per­met­te di usci­re da un vi­co­lo cieco: esso for­ni­sce la so­lu­zio­ne al pro­ble­ma ur­gen­te del­l’im­po­si­zio­ne delle im­pre­se, che pesa con­si­de­re­vol­men­te sulla Sviz­ze­ra. Di fatto, nu­me­ro­se so­cie­tà con­du­co­no, dalla Sviz­ze­ra, at­ti­vi­tà im­por­tan­ti in altri Paesi. A ciò va ag­giun­to che so­cie­tà di tutto il mondo hanno scel­to di in­se­diar­si in Sviz­ze­ra: pa­ga­no le im­po­ste, crea­no im­pie­ghi e posti di ap­pren­di­sta­to at­trat­ti­vi e col­la­bo­ra­no con nu­me­ro­se PMI con i loro in­ve­sti­men­ti e le loro at­ti­vi­tà com­mer­cia­li e di ri­cer­ca. Per que­ste im­pre­se, il con­te­sto fi­sca­le è ra­di­cal­men­te mu­ta­to a li­vel­lo mon­dia­le. Il pro­get­to AVS-ri­for­ma fi­sca­le pre­ve­de delle mo­di­fi­che fi­sca­li ne­ces­sa­rie af­fin­ché la Sviz­ze­ra possa re­sta­re una delle mi­glio­ri piaz­ze d’in­se­dia­men­to. Esso con­tri­bui­sce inol­tre a sta­bi­liz­za­re l’AVS, ciò che è in­di­spen­sa­bi­le e nel­l’in­te­res­se di una pre­vi­den­za vec­chia­ia si­cu­ra. Si trat­ta di un buon pro­get­to, gli am­bien­ti eco­no­mi­ci sono per­tan­to pron­ti a dare il loro con­tri­bu­to, nel­l’in­te­res­se della Sviz­ze­ra.

La nostra posizione

L’e­co­no­mia so­stie­ne il pro­get­to AVS-ri­for­ma fi­sca­le per le se­guen­ti ra­gio­ni:

  • Que­sto pro­get­to ap­por­ta una ri­spo­sta po­li­ti­ca­men­te equi­li­bra­ta a due dei pro­ble­mi più ur­gen­ti della Sviz­ze­ra; non si in­tra­ve­de nes­sun’al­tra so­lu­zio­ne in grado di ot­te­ne­re una mag­gio­ran­za.
  • Nel con­te­sto in­ter­na­zio­na­le odier­no, il si­ste­ma fi­sca­le at­tua­le non può es­se­re man­te­nu­to. Le im­pre­se non pos­so­no più be­ne­fi­cia­re di sta­tu­ti fi­sca­li spe­cia­li can­to­na­li. Per il no­stro Paese, non rea­gi­re si­gni­fi­che­reb­be ri­nun­cia­re alla sua com­pe­ti­ti­vi­tà fi­sca­le.
  • Il pro­get­to ga­ran­ti­sce ai Can­to­ni degli stru­men­ti al­ter­na­ti­vi ri­co­no­sciu­ti a li­vel­lo in­ter­na­zio­na­le, non­ché i mezzi fi­nan­zia­ri ne­ces­sa­ri per ac­com­pa­gna­re la tran­si­zio­ne verso il nuovo si­ste­ma fi­sca­le. Senza que­sto pro­get­to della Con­fe­de­ra­zio­ne, i Can­to­ni non ri­ce­ve­reb­be­ro nes­sun aiuto fi­nan­zia­rio e avreb­be­ro quale unica pos­si­bi­li­tà la ri­du­zio­ne del­l’im­po­sta sul­l’u­ti­le, ciò che avreb­be un costo ele­va­to.
  • Con­ser­va­re la com­pe­ti­ti­vi­tà fi­sca­le è es­sen­zia­le alla sta­bi­li­tà dei bud­get pub­bli­ci della Con­fe­de­ra­zio­ne, dei Can­to­ni e dei Co­mu­ni. Fi­no­ra, la Sviz­ze­ra ha be­ne­fi­cia­to enor­me­men­te del­l’ap­por­to fi­sca­le delle so­cie­tà in­ter­na­zio­na­li; essa deve pre­ser­va­re que­sto van­tag­gio.
  • Per quan­to con­cer­ne l’AVS, la si­tua­zio­ne non può re­sta­re in­va­ria­ta. Il fi­nan­zia­men­to sup­ple­men­ta­re pre­vi­sto a suo fa­vo­re si so­sti­tui­rà ad un au­men­to so­stan­zia­le del­l’I­VA, che ag­gra­ve­reb­be l’o­ne­re a ca­ri­co delle fa­mi­glie. Nel­l’am­bi­to del pro­get­to AVS 21, eco­no­mie­suis­se chie­de inol­tre l’a­do­zio­ne di mi­su­re strut­tu­ra­li ur­gen­ti in ma­te­ria di pre­sta­zio­ni.