Iniziativa contro i bilaterali

Nel maggio 2020, il popolo svizzero voterà sull’iniziativa contro i bilaterali. In caso di accettazione, sarà la fine della libera circolazione delle persone con gli Stati membri dell’UE/AELS, ciò che farebbe cadere gli Accordi bilaterali I. Come è facile immaginare, questo comporterebbe una serie di problemi considerevoli. La Svizzera e l’Unione europea hanno strette relazioni economiche, ragione per cui relazioni stabili e un libero accesso al mercato sono nell’interesse di tutti. Come dimostrato dalla Brexit, l’UE non si lascia impressionare dai giochi di potere e non è così semplice rinegoziare un accordo istituzionale.

Il nostro tema chiave «Iniziativa contro i bilaterali» offre un’ampia paletta di argomenti a tal proposito.

La nostra posizione

L’iniziativa contro i bilaterali creerebbe grossi danni senza offrire alcun vantaggio

  • Relazioni contrattuali stabili con l’Unione europea – di gran lunga il nostro principale partner commerciale – sono essenziali per la Svizzera.
  • Gli accordi bilaterali garantiscono l’accesso al mercato, la certezza del diritto e di investimento e la sicurezza della pianificazione.
  • L’iniziativa significa porre fine a un sistema contrattuale che funziona, senza proporre una soluzione equivalente.
  • Attualmente, non si dispone di nessun’altra alternativa realistica alla via bilaterale. Un accordo di libero scambio esaustivo non garantirebbe un accesso equivalente al mercato interno dell’UE.
  • Attualmente, non si dispone di nessun’altra soluzione per il mercato del lavoro svizzero. I regimi dei contingenti minacciano gli impieghi creati grazie alla libera circolazione delle persone.
  • L’economia svizzera si è rapidamente posizionata contro questa iniziativa.

Iniziativa contro i bilaterali: dossierpolitica di economiesuisse

Informazioni preziose per i responsabili politici, i media e tutti gli interessati : il dossierpolitica offre informazioni di base esaustive sull’iniziativa contro i bilaterali.

 

Leggere il dossierpolitica

Accettare l’iniziativa dell’UDC porrebbe fine alla via bilaterale

Marc Engelhard, Responsabile di progetto Politica estera di economiesuisse, spiega i motivi per i quali non esiste un’alternativa agli Accordi bilaterali I.

Qual è il valore degli accordi bilaterali?

Gli studi sul valore degli accordi bilaterali sono stati citati nel video di Marc Engelhard. Il grafico sottostante mostra i risultati di tre studi che sfociano in risultati diversi, ma forniscono una risposta chiara: l’accettazione dell’iniziativa contro i bilaterali costerebbe molto caro. In Svizzera, i primi benefeciari degli Accordi bilaterali I sono la regione zurighese, il Nord-Ovest e il Ticino.

Valore degli Accordi bilaterali I

Fonto del grafico

Schede informative aperta+sovrana

I fatti e le cifre parlano un linguaggio chiaro. Le schede di aperta + sovrana offrono argomenti dettagliati a favore di un’interconnessione della Svizzera. Queste schede sui vari temi propongono una sintesi di due pagine. Per i lettori che desiderano approfondire il tema:

 

Scheda informativa: Erasmus+

Scheda informativa: Cooperazione nella ricerca

Scheda informativa: Evoluzione economica

Scheda informativa: Ostacoli tecnici al commercio

Panoramica sulle schede informative disponibili