Panneaux "Import" et "Export" au-dessus d'une carte de la Suisse

La po­li­ti­ca eu­ro­pea sviz­ze­ra fa dei passi avan­ti: un se­gna­le po­si­ti­vo per gli am­bien­ti eco­no­mi­ci

Il Con­si­glio fe­de­ra­le in­ten­de in­ten­si­fi­ca­re i ne­go­zia­ti con l'UE. Per l’e­co­no­mia si trat­ta di un passo im­por­tan­te nella giu­sta di­re­zio­ne. Un ac­ces­so si­cu­ro al mer­ca­to del­l'UE – il più gran­de mer­ca­to per le im­pre­se espor­ta­tri­ci sviz­ze­re – è es­sen­zia­le.

Dopo in­ten­se di­scus­sio­ni, il Con­si­glio fe­de­ra­le ha con­cor­da­to una linea d'a­zio­ne sulla po­li­ti­ca eu­ro­pea sviz­ze­ra. L’o­biet­ti­vo è di ac­ce­le­ra­re i ne­go­zia­ti in vista di un ac­cor­do-qua­dro con l'UE. Que­sto sarà li­mi­ta­to ai cin­que ac­cor­di esi­sten­ti in ma­te­ria di li­be­ra cir­co­la­zio­ne delle per­so­ne, tra­spor­to aereo, tra­spor­ti ter­re­stri, agri­col­tu­ra e osta­co­li tec­ni­ci al com­mer­cio. Gli am­bien­ti eco­no­mi­ci ac­col­go­no fa­vo­re­vol­men­te que­sta de­ci­sio­ne. L'ac­ces­so al mer­ca­to unico eu­ro­peo - il prin­ci­pa­le part­ner com­mer­cia­le della Sviz­ze­ra - è fon­da­men­ta­le. Tut­ta­via, la qua­li­tà dei ri­sul­ta­ti dei ne­go­zia­ti ha chia­ra­men­te la pre­ce­den­za su una ra­pi­da con­clu­sio­ne. È al­tret­tan­to po­si­ti­vo che il Con­si­glio fe­de­ra­le in­ten­da ne­go­zia­re pa­ral­le­la­men­te un ac­cor­do qua­dro e ul­te­rio­ri ac­cor­di di ac­ces­so al mer­ca­to. 

Una pro­ce­du­ra ar­bi­tra­le in­di­pen­den­te è ra­gio­ne­vo­le 

Per quan­to ri­guar­da il mec­ca­ni­smo di ri­so­lu­zio­ne delle con­tro­ver­sie con l'UE, il Con­si­glio fe­de­ra­le in­ten­de ne­go­zia­re una so­lu­zio­ne ar­bi­tra­le in­di­pen­den­te. Anche eco­no­mie­suis­se ri­tie­ne che que­sto pro­ce­di­men­to sia quel­lo più ra­gio­ne­vo­le. Even­tua­li mi­su­re di com­pen­sa­zio­ne do­vran­no es­se­re pro­por­zio­na­te. 

L'ac­cor­do sul­l'e­ner­gia elet­tri­ca ga­ran­ti­sce la si­cu­rez­za del­l'ap­prov­vi­gio­na­men­to 

Il Con­si­glio fe­de­ra­le in­ten­de inol­tre por­ta­re avan­ti la con­clu­sio­ne di un ac­cor­do sul­l'e­ner­gia elet­tri­ca. Gra­zie al­l'ac­ces­so al mer­ca­to eu­ro­peo del­l'e­ner­gia elet­tri­ca, la Sviz­ze­ra può ga­ran­ti­re la si­cu­rez­za del­l'ap­prov­vi­gio­na­men­to a li­vel­lo in­ter­na­zio­na­le. È nel­l’in­te­res­se del­l’UE e della Sviz­ze­ra evi­ta­re un iso­la­men­to della Sviz­ze­ra e dif­fi­col­tà di ap­prov­vi­gio­na­men­to sulla rete di tran­si­to degli assi cen­tra­li del mer­ca­to eu­ro­peo del­l’e­let­tri­ci­tà. In­fi­ne, eco­no­mie­suis­se at­tri­bui­sce gran­de im­por­tan­za anche alla par­te­ci­pa­zio­ne al 9° pro­gram­ma di ri­cer­ca a par­ti­re dal 2021, suc­ces­so­re di Ho­ri­zo­n2020.

Il ri­co­no­sci­men­to del­l'e­qui­va­len­za nel set­to­re ban­ca­rio è ur­gen­te 

Se­con­do eco­no­mie­suis­se, il ri­co­no­sci­men­to re­ci­pro­co del­l'e­qui­va­len­za della re­go­la­men­ta­zio­ne dei mer­ca­ti fi­nan­zia­ri è ur­gen­te. Per ga­ran­ti­re agli ope­ra­to­ri di ser­vi­zi fi­nan­zia­ri l'ac­ces­so non di­scri­mi­na­to­rio ai mer­ca­ti UE/SEE, la Sviz­ze­ra do­vreb­be di­spor­re di una re­go­la­men­ta­zio­ne com­pa­ra­bi­le ed equi­va­len­te a quel­la del­l’UE per quan­to ri­guar­da gli aspet­ti più im­por­tan­ti.