# 6 / 2024
07.11.2024

Sfruttare meglio il potenziale indigeno di manodopera

Ora anche la politica è chiamata in causa

Il mercato del lavoro svizzero è una storia di successo dall'inizio del millennio. Lo dimostrano i dati estremamente positivi del mercato del lavoro. Grazie al successo economico, le imprese possono offrire posti di lavoro interessanti ai dipendenti in Svizzera. In passato, questi posti di lavoro potevano essere occupati senza grossi problemi perché c'era un numero sufficiente di persone occupate. Ma ora i baby boomer stanno raggiungendo l'età della pensione e i giovani che li raggiungono sono troppo pochi. A causa delle tendenze demografiche, la forza lavoro nazionale si sta riducendo. L'attuale carenza di manodopera si aggraverà quindi nei prossimi anni.

Non fare nulla significa meno benessere e una qualità di vita più bassa

Nei prossimi anni la Svizzera dovrà riuscire a sfruttare ancora meglio il proprio potenziale nazionale. Altrimenti, la carenza di manodopera diventerà un freno sempre maggiore per l'economia. Soprattutto in considerazione dell'andamento demografico, che nei prossimi anni porterà a un aumento significativo della spesa in alcuni settori, la Svizzera non può permettersi un'economia debole. Non fare nulla significa perdere benessere.

Le imprese da sole non possono risolvere il problema

Molte imprese hanno riconosciuto il problema e stanno adottando varie misure per combattere la carenza di manodopera e assumersi le proprie responsabilità. Ma è altrettanto chiaro che le imprese da sole non saranno in grado di risolvere il problema. Per sfruttare meglio il potenziale nazionale, anche la politica deve intervenire. Le condizioni quadro devono essere migliorate in modo che sia conveniente lavorare di più e più a lungo. Nel caso di famiglie con bambini, è necessario fornire strutture di accudimento all'infanzia adeguate e a prezzi accessibili. Il rigido diritto del lavoro deve essere adattato alle attuali necessità dei lavoratori e la formazione deve essere maggiormente allineata alle esigenze del mercato del lavoro. Un'altra leva è il già citato aumento della produttività del lavoro. Anche questo ambizioso obiettivo può essere raggiunto solo se si migliorano le condizioni quadro. La Svizzera deve mantenere la sua capacità di innovazione e le aziende devono rimanere competitive. Per lo Stato, ciò significa creare spazio di manovra e ridurre gli ostacoli burocratici, diventando esso stesso più produttivo e frenando in modo significativo la propria crescita. Infine, le previsioni dell’economia mostrano che anche con tutte le misure discusse in questo documento, non sarà sufficiente coprire l'intero gap nei prossimi anni con misure interne. È quindi importante che l'immigrazione basata sulle necessità rimanga possibile anche in futuro. L'entità di questa domanda dipenderà soprattutto dalla coerenza e dal successo con cui verranno attuate le misure sopra citate e dal modo in cui si potrà sfruttare meglio il potenziale di manodopera indigeno.

-> Piano in 8 punti per sfruttare meglio il potenziale indigeno di manodopera dell’Unione svizzera degli imprenditori

-> Misure per aumentare la produttività del lavoro di economiesuisse