Pro­ce­du­ra di con­sul­ta­zio­ne sul rap­por­to sul­l’ef­fi­ca­cia 2016-2019

Pro­ce­du­ra di con­sul­ta­zio­ne sul rap­por­to sul­l’ef­fi­ca­cia 2016-2019 della pe­re­qua­zio­ne fi­nan­zia­ria tra Con­fe­de­ra­zio­ne e Can­to­ni, in­clu­se le pro­po­ste sul­l’a­dat­ta­men­to della legge fe­de­ra­le con­cer­nen­te la pe­re­qua­zio­ne fi­nan­zia­ria e la com­pen­sa­zio­ne degli oneri (LPFC).

Nel terzo rap­por­to sul­l’ef­fi­ca­cia, il Con­si­glio fe­de­ra­le sot­to­po­ne al Par­la­men­to degli adat­ta­men­ti della legge fe­de­ra­le con­cer­nen­te la pe­re­qua­zio­ne fi­nan­zia­ria e la com­pen­sa­zio­ne degli oneri (LPFC) in modo da ot­ti­miz­za­re la pe­re­qua­zio­ne fi­nan­zia­ria. Le pro­po­ste del Con­si­glio fe­de­ra­le si orien­ta­no al pac­chet­to di mi­su­re della Con­fe­ren­za dei go­ver­ni can­to­na­li (CdC) del 17 marzo 2017.

Un fe­de­ra­li­smo e una pe­re­qua­zio­ne fi­nan­zia­ria fun­zio­nan­ti sono nel­l’in­te­res­se della Sviz­ze­ra e della sua eco­no­mia. Le re­go­le della pe­re­qua­zio­ne fi­nan­zia­ria de­vo­no es­se­re ac­cet­ta­te sia dai Can­to­ni fi­nan­zia­ria­men­te forti e de­bo­li, non­ché dalla Con­fe­de­ra­zio­ne. Ciò è de­ci­si­vo per il buon fun­zio­na­men­to del­l’in­sie­me del si­ste­ma di com­pen­sa­zio­ne. Tut­ta­via eco­no­mie­suis­se espri­me delle ri­ser­ve a pro­po­si­to delle no­vi­tà pro­po­ste.

L’as­so­cia­zio­ne man­tel­lo è par­ti­co­lar­men­te cri­ti­ca nei con­fron­ti delle at­tua­li mo­da­li­tà del­l’au­men­to e del­l’o­biet­ti­vo della do­ta­zio­ne mi­ni­ma, dato che non è an­co­ra pre­ve­di­bi­le come evol­ve­ran­no le di­spa­ri­tà in fu­tu­ro (anche a causa del Pro­get­to fi­sca­le 17). Se­con­do eco­no­mie­suis­se, gli in­cen­ti­vi per i can­to­ni fi­nan­zia­ria­men­te de­bo­li e l’u­ti­liz­zo delle ri­sor­se fe­de­ra­li, li­be­ra­te dopo l’ot­ti­miz­za­zio­ne, sono due punti che ri­chie­do­no an­co­ra delle di­scus­sio­ni. Per mag­gio­ri in­for­ma­zio­ni leg­ge­te la no­stra presa di po­si­zio­ne det­ta­glia­ta (di­spo­ni­bi­le solo in lin­gua te­de­sca):