Risposta a una consultazione

RIC: la di­mi­nu­zio­ne del tasso di re­mu­ne­ra­zio­ne de­v’es­se­re più evi­den­te

Esa­mi­nare e adat­ta­re re­go­lar­men­te i tassi di re­mu­ne­ra­zio­ne RIC è op­por­tu­no. Ri­ve­de­re pe­rio­di­ca­men­te que­sti tassi al ri­bas­so mas­si­miz­za l’ef­fi­cien­za dei mezzi in­ve­sti­ti. La loro di­mi­nu­zio­ne do­vreb­be tut­ta­via es­se­re più evi­den­te e gli adat­ta­men­ti do­vreb­be­ro aver luogo con mag­gio­re re­go­la­ri­tà. Per quan­to con­cer­ne la pro­mo­zio­ne, l’ac­cen­to do­vreb­be es­se­re posto mag­gior­men­te sui gran­di im­pian­ti dal mo­men­to che, con gli stes­si im­por­ti si può ot­te­ne­re uno svi­lup­po su­pe­rio­re. In ge­ne­ra­le, nella si­tua­zio­ne at­tua­le ca­rat­te­riz­za­ta da un’of­fer­ta ec­ces­si­va di elet­tri­ci­tà e dei prez­zi molto bassi in Eu­ro­pa, ver­sa­re delle sov­ven­zio­ni per svi­lup­pa­re le ca­pa­ci­tà di pro­du­zio­ne è di­scu­ti­bi­le.