Risposta a una consultazione

Con­ven­zio­ne del­l’OC­SE e del Con­si­glio d’Eu­ro­pa con­cer­nen­te l’as­si­sten­za am­mi­ni­stra­ti­va in ma­te­ria fi­sca­le, MCAA e legge sullo scam­bio au­to­ma­ti­co di in­for­ma­zio­ni

Da qual­che tempo si con­sta­ta che lo svi­lup­po degli stan­dard re­la­ti­vi al­l’as­si­sten­za am­mi­ni­stra­ti­va in­ter­na­zio­na­le in ma­te­ria fi­sca­le, in par­ti­co­la­re quel­li re­la­ti­vi allo scam­bio di dati fi­nan­zia­ri, si è ac­ce­le­ra­ta. eco­no­mie­suis­se am­met­te che la Sviz­ze­ra non può igno­ra­re que­sti svi­lup­pi. Per­tan­to, la Fe­de­ra­zio­ne delle im­pre­se sviz­ze­re non si op­po­ne al pro­get­to posto in con­sul­ta­zio­ne su que­sto tema. Tut­ta­via, eco­no­mie­suis­se chie­de che i prin­ci­pi e le re­go­le che reg­ge­ran­no in fu­tu­ro una mag­gio­re as­si­sten­za am­mi­ni­stra­ti­va in­ter­na­zio­na­le– e so­prat­tut­to lo scam­bio au­to­ma­ti­co di in­for­ma­zio­ni fi­nan­zia­rie –, ven­ga­no ap­pli­ca­ti in ugual mi­su­ra a tutti gli Stati che par­te­ci­pa­no ai pro­gram­mi e che il Con­si­glio fe­de­ra­le si im­pe­gni, in pre­sen­za di la­cu­ne, a fa­vo­re del ri­spet­to degli stan­dard e del­l’ap­pli­ca­zio­ne delle stes­se re­go­le a tutti gli at­to­ri («level play­ing field»).