HongKong

L’ac­cor­do di li­be­ro scam­bio con Hong Kong di­na­miz­ze­rà le re­la­zio­ni eco­no­mi­che

L’ac­cor­do di li­be­ro scam­bio tra Hong Kong e gli Stati del­l’AELS è en­tra­to in vi­go­re il 1° ot­to­bre. La po­li­ti­ca do­ga­na­le priva di fran­chi­gia ap­pli­ca­ta da anni da Hong Kong è con­trat­tual­men­te ga­ran­ti­ta. Per le im­pre­se sviz­ze­re, l’in­du­stria e i ser­vi­zi ciò si­gni­fi­ca un au­men­to della cer­tez­za giu­ri­di­ca. L’ac­cor­do avrà l’ef­fet­to di di­na­miz­za­re ul­te­rior­men­te le re­la­zio­ni eco­no­mi­che della Sviz­ze­ra con il suo terzo prin­ci­pa­le part­ner com­mer­cia­le in Asia.

​eco­no­mie­suis­se sa­lu­ta con fa­vo­re l’en­tra­ta in vi­go­re del­l’ac­cor­do di li­be­ro scam­bio (ALS). Hong Kong co­sti­tui­sce una piaz­za im­por­tan­te per le im­pre­se sviz­ze­re. Nel 2011, gli in­ve­sti­men­ti di­ret­ti sviz­ze­ri a Hong Kong hanno rag­giun­to quasi 5 mi­liar­di di fran­chi. Nello stes­so anno, le im­pre­se sviz­ze­re hanno espor­ta­to a Hong Kong 7,9 mi­liar­di di fran­chi di merci, con al primo posto gli oro­lo­gi, i gio­iel­li e le mac­chi­ne. Le im­por­ta­zio­ni da Hong Kong a de­sti­na­zio­ne della Sviz­ze­ra hanno rag­giun­to gli 1,8 mi­liar­di di fran­chi. Du­ran­te i primi otto mesi del 2012, gli scam­bi con Hong Kong si sono in­ten­si­fi­ca­ti nei due sensi: le espor­ta­zio­ni sono au­men­ta­te del 19,6%, le im­por­ta­zio­ni del 13,2%.

Quali van­tag­gi con­cre­ti for­ni­sce l’ac­cor­do? In primo luogo, non sarà più per­ce­pi­to nes­sun dazio do­ga­na­le da parte del­l’u­no o del­l’al­tro paese sugli scam­bi di pro­dot­ti in­du­stria­li. Il re­gi­me a dazio nullo già ap­pli­ca­ta da Hong Kong è ga­ran­ti­ta per trat­ta­to, ciò che au­men­ta la cer­tez­za giu­ri­di­ca. In se­con­do luogo, Hong Kong non pre­le­ve­rà più nes­sun dazio do­ga­na­le sui pro­dot­ti agri­co­li, men­tre la Sviz­ze­ra man­ter­rà i pro­pri con­tin­gen­ti. In terzo luogo, per quan­to con­cer­ne il com­mer­cio di ser­vi­zi, in par­ti­co­la­re l’as­si­cu­ra­zio­ne, l’ar­chi­tet­tu­ra, l’in­ge­gne­ria e la lo­gi­sti­ca, l’ac­ces­so al mer­ca­to sarà age­vo­la­to. Quar­to, l’ac­cor­do con­tie­ne di­spo­si­zio­ni sui di­rit­ti della pro­prie­tà in­tel­let­tua­le, che vanno più lon­ta­no del­l’AD­PIC del­l’OMC. Ciò vale in par­ti­co­la­re per i bre­vet­ti, la pro­te­zio­ne dei dati con­fi­den­zia­li dei ri­sul­ta­ti dei test, la pro­te­zio­ne dei de­si­gn in­du­stria­li e la pro­te­zio­ne dei mar­chi. Quin­to, l’ALS lan­cia un se­gna­le po­si­ti­vo nel­l’ot­ti­ca del­l’ac­cor­do di li­be­ro scam­bio in corso di ne­go­zia­zio­ne con la Cina, anche se Hong Kong e la Cina pre­sen­ta­no dif­fe­ren­ze strut­tu­ra­li im­por­tan­ti.

Per so­ste­ne­re in par­ti­co­la­re le pic­co­le e medie im­pre­se che si in­se­dia­no a Hong Kong, l’O­SEC vi apri­rà il 15 ot­to­bre 2012 uno Swiss Bu­si­ness Hub che for­ni­rà tutti i con­si­gli, con­tat­ti e in­for­ma­zio­ni utili.

Link: SECO