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Stra­te­gia nei con­fron­ti della Cina: pro­se­gui­re co­stan­te­men­te il dia­lo­go

L’a­sce­sa della Cina quale gran­de po­ten­za mo­di­fi­ca i rap­por­ti di forza a li­vel­lo mon­dia­le. Il Con­si­glio fe­de­ra­le ne ha preso atto e pre­sen­ta un nuovo do­cu­men­to stra­te­gi­co, che dal punto di vista della Sviz­ze­ra offre sia op­por­tu­ni­tà che ri­schi.  eco­no­mie­suis­se so­stie­ne il suo orien­ta­men­to, che si basa su un dia­lo­go forte.

Di­ven­tan­do una gran­de po­ten­za, la Cina e il suo re­gi­me au­to­ri­ta­rio sono en­tra­ti in com­pe­ti­zio­ne si­ste­mi­ca con i paesi oc­ci­den­ta­li, ciò che su­sci­ta sem­pre più ir­ri­ta­zio­ne. La Sviz­ze­ra potrà con­ti­nua­re ad af­fer­mar­si in que­sto campo di ten­sio­ni a con­di­zio­ne di di­fen­de­re fer­ma­men­te i suoi va­lo­ri. Nella stra­te­gia pre­sen­ta­ta, il Con­si­glio fe­de­ra­le af­fer­ma giu­sta­men­te che le re­la­zio­ni con la Cina de­vo­no es­se­re coe­ren­ti ri­spet­to alla po­li­ti­ca verso altri paesi e anche co­stan­ti nel tempo. Sa­reb­be fa­ta­le trat­ta­re la Cina in modo di­ver­so dagli altri Stati. La Sviz­ze­ra per­de­reb­be la sua cre­di­bi­li­tà di Stato neu­tro nella sua po­li­ti­ca este­ra. E la cre­di­bi­li­tà è uno dei beni più pre­zio­si per un pic­co­lo Stato che deve af­fer­mar­si me­dian­te ar­go­men­ti e non gra­zie al suo po­te­re sui mer­ca­ti o alla sua po­ten­za mi­li­ta­re.

La Sviz­ze­ra potrà ot­te­ne­re delle con­ces­sio­ni nei set­to­ri po­li­ti­co, uma­ni­ta­rio ed eco­no­mi­co a con­di­zio­ne di man­te­ne­re il dia­lo­go con la Cina. Que­sto ap­proc­cio cor­ri­spon­de alla cul­tu­ra sviz­ze­ra di me­dia­zio­ne e di av­vi­ci­na­men­to, agli an­ti­po­di delle san­zio­ni uni­la­te­ra­li e dei boi­cot­ti. eco­no­mie­suis­se so­stie­ne inol­tre gli sfor­zi pro­fu­si dal Con­si­glio fe­de­ra­le per raf­for­za­re gli ac­cor­di in­ter­na­zio­na­li e le or­ga­niz­za­zio­ni in­ter­na­zio­na­li allo scopo di rag­giun­ge­re l’au­spi­ca­to cam­bia­men­to. Con la sede di nu­me­ro­se or­ga­niz­za­zio­ni in­ter­na­zio­na­li a Gi­ne­vra, la Sviz­ze­ra è anche un’im­por­tan­te piat­ta­for­ma di dia­lo­go che va raf­for­za­ta. Ciò è nel­l’in­te­res­se della Sviz­ze­ra, in quan­to pic­co­lo Stato glo­bal­men­te in­ter­con­nes­so e for­te­men­te orien­ta­to al­l’e­spor­ta­zio­ne.