Condizioni quadro intelligenti per l'intelligenza artificiale
Lo sviluppo dell'intelligenza artificiale offre opportunità di innovazione, ma comporta anche delle sfide. Nel suo nuovo dossierpolitica, economiesuisse illustra come le questioni normative relative all'IA in Svizzera dovrebbero essere affrontate dal punto di vista dell'economia. Poiché la Svizzera dispone di un sistema giuridico efficiente e neutro dal punto di vista tecnologico, l'attenzione si concentra sull'identificazione delle lacune. In questo modo, le leggi esistenti possono essere completate - se necessario - con aspetti relativi all'uso dei sistemi di IA.
La crescente importanza dell'intelligenza artificiale (IA) per l'economia e la società è indiscutibile. economiesuisse ha quindi elaborato un dossierpolitica che definisce i principi in base ai quali la Svizzera dovrebbe regolamentare l'uso e l'impatto delle tecnologie di intelligenza artificiale. L’IA deve rimanere uno strumento importante per sostenere l'innovazione e la ricerca, ma al contempo è necessario fugare le preoccupazioni. La presa di posizione identifica diversi ambiti conflittuali, tra cui l'etica, la trasparenza, la libertà economica, la proprietà intellettuale e le questioni di responsabilità.
Negli ultimi mesi, economiesuisse ha sviluppato una posizione sull'IA in collaborazione con esperti di vari settori, per garantire che si tenesse conto di diverse prospettive e competenze, in particolare delle esperienze pratiche. È stato quindi sviluppato un approccio olistico con l'obiettivo di promuovere il progresso e l'innovazione dell'IA e di mantenere al contempo la fiducia nella tecnologia, affrontando le sfide relative all'IA.
Il dossierpolitica contiene delle raccomandazioni per un approccio normativo equilibrato alle tecnologie di IA in Svizzera, sulla base delle leggi esistenti. L'obiettivo è garantire un uso della tecnologia responsabile e al contempo orientato all'innovazione. Nell’ambito dell'IA in particolare, la Svizzera deve anche assicurarsi di disporre delle competenze e delle capacità necessarie per sfruttarne appieno il potenziale, sia per la società che per l'economia. Una legislazione specifica per l'IA, in particolare fondata sul modello dell'UE, deve essere respinta.