Presa di posizione sulla revisione del crowlending della LCC (Legge sul credito al consumo)
Gli adattamenti previsti nella LCC rispondono alle nuove possibilità tecnologiche offerte da parte di alcune piattaforme non soggette alla LCC per la concessione di prestiti, dette piattaforme di finanziamento partecipativo o crowdlending.
economiesuisse sostiene l’obiettivo della revisione, e cioè quello di porre gli operatori di questo mercato su un livello di uguaglianza in materia normativa e in relazione alla LCC. Entrando nel merito, il cambiamento reso possibile grazie alle trasformazioni tecnologiche deve essere percepito come una chance per rimettere in discussione gli obblighi attuali e per adattare o eliminare le vecchie regolamentazioni. Invece di regolamentare nuovi modelli commerciali, i fornitori attuali dovrebbero – grazie alla deregolamentazione – essere pronti contro la concorrenza. Nella sua forma attuale il progetto è ancora incompleto, e sono necessari ulteriori adattamenti. Non dimentichiamo che l’obiettivo principale del progetto Fintech era quello di sopprimere le barriere normative. Bisogna evitare che dei modelli commerciali digitali e innovativi risultino ostacolati dal progetto. Le esigenze regolamentari nel loro insieme devono essere alleggerite se si vuole garantire una reale parità di concorrenza.
economiesuisse chiede quindi ulteriori modifiche della LCC, nonché degli adattamenti specifici della LEF (Legge federale sulla esecuzione e sul fallimento), in modo da facilitare e stimolare le prestazioni di servizi finanziari innovativi e digitali.