Politica climatica: la via dell'economia verso l’obiettivo zero emissioni nette
- Introduction L’essenziale in breve | Posizione di economiesuisse
- Chapter 1 Situazione in Svizzera
- Chapter 2 Contributo dell’economia
- Chapter 3 Strumenti di politica climatica (globale e nazionale)
- Chapter 4 L’obiettivo zero emissioni nette dell'economia
- Chapter 5 Sviluppi attuali– in Svizzera e a livello internazionale
Contributo dell’economia
Le aziende e l'economia in generale sono spesso indicate colpevoli quando si tratta di questioni climatiche. In realtà, però, in Svizzera l'industria e il settore dei servizi sono quelli che dal 1990 ad oggi hanno contribuito maggiormente alla riduzione delle emissioni. La riduzione delle emissioni in Svizzera ammonta a 7,8 milioni di tonnellate, di cui 5 milioni risparmiate dalle aziende. Questo risultato è degno di nota visto che l'industria è riuscita ad aumentare la creazione di valore aggiunto e, contemporaneamente, ridurre le emissioni. Questi risultati diametralmente opposti sono significativi, considerando il notevole fabbisogno energetico delle industrie e dimostra che è possibile conciliare sviluppo economico e protezione del clima.
È possibile avere una crescita economica e contemporaneamente ridurre le emissioni.
Questo sviluppo è in parte dovuto al cambiamento strutturale, visto che molte aziende produttrici di grandi quantità di emissioni sono scomparse (per esempio, raffinerie, fabbriche di carta e acciaierie). Un contributo significativo può però essere attribuito al miglioramento tecnologico e all’incremento dell’efficienza nelle aziende. Con la prima legge sul CO₂, la Svizzera ha introdotto fin dall'inizio un interessante meccanismo di incentivi per le aziende. Le aziende che si impegnano a ridurre le emissioni nel quadro degli accordi sugli obiettivi possono, in cambio, essere esentate dalla tassa di incentivazione. I risultati ottenuti in questo modo hanno superato di gran lunga le aspettative. Per sostenere le aziende nella riduzione delle emissioni, le associazioni economiche svizzere hanno creato l'Agenzia dell'energia per l'economia (AEnEC).
Modello delle convenzioni sugli obiettivi – l'AEnEC quale partner affidabile per una gestione efficiente dell'energia
Risparmio di costi e d’energia
L'Agenzia dell'energia per l'economia (AEnEC) è sinonimo di gestione dell'energia da e per le aziende. Offre alle aziende misure di miglioramento sostenibili e convenienti. Non solo assicura che le aziende rispettino i loro obblighi legali, ma le sostiene anche con successo nell'implementazione di ambiziosi obiettivi climatici. Quale partner degli ambienti economici, l'AEnEC accompagna le aziende nel loro percorso di decarbonizzazione e assicura il loro equilibrio ecologico ed economico.
Le convenzioni sugli obiettivi fanno progredire la protezione del clima
L'AEnEC sostiene i suoi membri in due modi. In primo luogo, li aiuta a redigere convenzioni sugli obiettivi e a concluderli con la Confederazione ed i Cantoni. Sottoscrivendo una convenzione sugli obiettivi, un'azienda si impegna a ridurre le emissioni. In cambio, riceve un rimborso della tassa sul CO₂. Con questo incentivo economico, si ottengono riduzioni di emissioni maggiori a scapito di un minimo svantaggio competitivo per le aziende.
In secondo luogo, l'AEnEC sviluppa proposte per il rimborso della tassa sul CO₂ e della sovrattassa sulla rete elettrica, riferisce alle autorità sui progressi fatti dalle aziende e le aiuta a raggiungere gli obiettivi fissati. Alla fine del 2019, 4093 aziende avevano firmato 2405 convenzioni sugli obiettivi. 247 convenzioni sugli obiettivi sono state stipulate volontariamente. Queste aziende non sono né legalmente obbligate a farlo, né beneficiano di alcun rimborso delle tasse. Grazie al progresso tecnologico, vengono regolarmente identificati nuovi potenziali di risparmio che possono essere sfruttati senza perdita di competitività.
Un supporto professionale e un approccio dinamico da quasi 20 anni
L'AEnEC è un'organizzazione senza scopo di lucro che nasce dall’economia a servizio dell’economia. Offre ai suoi membri una gestione dell’energia affidabile, completa e indipendente. Nel 2001 diverse associazioni economiche svizzere hanno fondato l'Agenzia dell'energia per l'economia per raggiungere gli obiettivi ambientali e climatici del protocollo di Kyoto. Oggi, l’agenzia è attiva in tutta la Svizzera con 100 consulenti ed ingegneri accreditati da aziende rinomate. Inoltre, mantiene una vasta gamma di collaborazioni con vari enti, tra cui aziende elettriche e la Fondazione per la protezione del clima e la compensazione di CO₂ (KliK). Lo scambio di esperienze tra le aziende aderenti ad AEnEC sta nel frattempo suscitando interesse anche all'estero.
Effetto cumulativo delle misure di miglioramento attuate dalle aziende aderenti ad AEnEC
Riducendo le emissioni di CO₂ e il consumo di energia, le aziende sono state in grado di risparmiare diversi miliardi di franchi in costi operativi e tasse di incentivazione da quando hanno aderito all'AEnEC. Questo risparmio non è insignificante per i fornitori di servizi e l'industria svizzera. Nel 2019, grazie alle nuove misure adottate dal 2013, il risparmio di CO₂ è stato di 628’412 tonnellate, l'equivalente di 192’175 passeggeri su voli di andata e ritorno da Zurigo ad Auckland (Nuova Zelanda). Il risparmio energetico ammonta a 3'578’159 megawattora, di cui 1'471’597 megawattora di elettricità. Questi risparmi energetici corrispondono a più dell'80% del consumo energetico totale del Cantone di Basilea Città.