La finanza sostenibile è più di una moda. Quale via seguiremo?
- Introduction L’essenziale in breve | Posizione di economiesuisse
- Chapter 1 La richiesta di opportunità di investimento sostenibile è in aumento
- Chapter 2 Contesto
- Chapter 3 Piano d’azione dell’UE sulla finanza sostenibile
- Chapter 4 Selezione di attori svizzeri della finanza sostenibile
- Chapter 5 Raccomandazioni di economiesuisse
- Chapter 6 Informazioni complementari
Contesto
Cos’è la finanza sostenibile?
La finanza sostenibile comprende qualsiasi forma di servizi finanziari che incorpora criteri ambientali, sociali e di governance nelle decisioni aziendali o di investimento. L’obiettivo è quello di generare un beneficio globalmente sostenibile per la clientela e la società. In questo contesto, si ritrova spesso la sigla ESG – che sta per ambiente, società e governance. La sigla ESG si basa, ad esempio, sulla considerazione degli effetti del cambiamento climatico, della gestione dell’acqua e delle condizioni di lavoro o l’efficienza delle strutture di gestione per garantire una buona governance. Sono così considerati strumenti della finanza sostenibile i fondi sostenibili, le obbligazioni verdi e gli investimenti con un’incidenza sociale, il microfinanziamento e l’azionariato attivo, i crediti per progetti di sviluppo sostenibile e altre attività economiche.
Approcci d’investimento differenziati che coprono i vari bisogni degli investitori.
Grafico 1
Gli investimenti sostenibili riscuotono sempre più favori.
Grafico 2
Nei prossimi tre anni, la domanda sul mercato dei capitali sarà dettata soprattutto dagli investitori istituzionali. Oggi, essi totalizzano già l’88% di tutti gli investimenti sostenibili.
Grafico 3
Peso e ruolo della finanza sostenibile nel settore finanziario svizzero
Alcuni attori dell’universo finanziario svizzero hanno, già negli anni ’90, iniziato ad integrare dei criteri di sostenibilità nelle loro decisioni d’investimento e di prestito. In seguito, la dimensione del mercato è notevolmente cresciuta. Secondo gli ultimi dati, 717 miliardi di franchi sono affluiti negli investimenti finanziari sostenibili (Swiss Sustainable Finance, 2019), ossia quasi il 20% della gestione patrimoniale in Svizzera.
Accanto ad istituti più piccoli specializzati nei prodotti sostenibili (ad es. Nest, Fondazione Abendrot, Globalance e Banca Alternativa Svizzera), sempre più istituti finanziari tradizionali fanno progredire l’agenda dello sviluppo sostenibile nel settore degli investimenti. Swiss Re, ad esempio, svolge un ruolo di primo piano nel suo settore, in particolare rispetto alla modellazione dei rischi climatici.
Inoltre, un numero crescente di operatori approfittano di questo sviluppo per offrire alle persone interessate consulenza e supporto professionale in materia di sviluppo sostenibile (ad es. ECOFACT, RepRisk, Carbon Delta, Southpole).
Infine, si sono formate varie associazioni e organizzazioni per creare una visione globale del tema della finanza sostenibile e coordinare gli sforzi nazionali. Nel 2018, il segretariato ginevrino della rete internazionale FC4S (Financial Centers for Sustainability) si è unito alle organizzazioni Swiss Sustainable Finance (SSF), Sustainable Finance Geneva (SFG) e all’associazione svizzera per gli investimenti responsabili (SVVK ASIR). Senza dimenticare la partecipazione dell’università di Zurigo alla Global Research Alliance for Sustainable Finance and Investment.
Nel confronto internazionale, la Svizzera e le sue piazze finanziarie possono tenere il passo con le posizioni ai vertici: secondo il Global Green Finance Index, Zurigo è attualmente il secondo centro leader in termini di «Depth of Green Finance», mentre Ginevra occupa il quindicesimo posto. Per quanto riguarda la «Green Finance Quality», Zurigo si trova attualmente al 5° posto e Ginevra al 10°. La tendenza sull’arco degli ultimi anni è in crescita.
Principali iniziative mondiali nel settore della finanza sostenibile
In tutto il mondo, gli aspetti di sostenibilità guadagnano importanza nel settore della finanza. Vari organi e organismi internazionali trattano questa tematica. Inoltre, vengono sviluppate norme e obiettivi ben definiti. I 17 obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (Sustainable Development Goals, SDG) fungono da autorità a livello mondiale. Ci si attende sempre più dalle imprese che ne tengano debitamente conto. Nell’aprile 2019, l’OCSE ha pubblicato un rapporto sul contributo degli investimenti internazionali delle imprese alle SDG .
In relazione ai rapporti sullo sviluppo sostenibile, occorre menzionare la Global Reporting Initiative (GRI). Ecco altre iniziative, anche politiche:
G-20 Sustainable Finance Study Group
Questo gruppo vuole creare un contesto favorevole per mobilitare fondi privati destinati ad investimenti ecologici e a misure a sostegno dello sviluppo sostenibile, come la creazione di impieghi e la parità salariale. Esso succede al Green Finance Study Group (GFSG), creato nel 2016 sotto la presidenza cinese del G-20.
Principles for Responsible Banking (PRB)
L’Iniziativa finanziaria del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente UNEP FI elabora dei principi applicabili per un sistema bancario mondiale responsabile. Le banche che si impegnano in tal senso conformano le loro operazioni ai 17 SDG dell’ONU e all’accordo di Parigi sul clima. In Svizzera, Credit Suisse, Julius Bär e UBS hanno aderito ai principi PRB, lanciati nel settembre 2019.
Raccomandazioni della Task Force on Climate-Related Financial Disclosures (TCFD)
Costituita nel 2015 dal Financial Stability Board (FSB) per comprendere e trattare gli effetti del cambiamento climatico sulle imprese e il sistema finanziario mondiale, il TCFD ha sviluppato una serie di strumenti facoltativi per rendere pubblici i dati climatologici ed ha emesso, nel giugno 2017, delle raccomandazioni in materia di governance, strategia e gestione dei rischi.
Coalition of Finance Ministers for Climate Action
Questa coalizione formata nell’aprile 2019 aiuta i Paesi ad ottenere e coordinare le risorse necessarie per attuare i piani nazionali di azione climatica. L’obiettivo è quello di stabilire le migliori pratiche per il bilancio climatico e le strategie che favoriscano gli investimenti ecologici e l’approvvigionamento ecologico. La coalizione può inoltre aiutare i propri membri ad integrare nella loro pianificazione economica i rischi climatici e gli aspetti sensibili sul piano ecologico. La Svizzera sta attualmente discutendo una possibile affiliazione.
EU Action Plan on Sustainable Finance
L'obiettivo è riallineare i flussi di capitale in direzione di investimenti sostenibili per mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici e promuovere la trasparenza e un sistema finanziario orientato al lungo termine (cfr. punto 2).