Hand mit Handschuh und Reagenzgläser

Una ri­cer­ca im­por­tan­te per le im­pre­se stra­nie­re

La Sviz­ze­ra è uno dei lea­der mon­dia­li della ri­cer­ca-svi­lup­po (R-S). Al­cu­ne cifre at­te­sta­no per la prima volta il con­tri­bu­to delle mul­ti­na­zio­na­li in mani este­re. Ne ri­sul­ta che un fran­co su sei e quasi una per­so­na su quat­tro nella R-S la­vo­ra per una so­cie­tà con­trol­la­ta dal­l’e­ste­ro.

L’e­co­no­mia sviz­ze­ra è una delle più in­no­va­ti­ve al mondo. Il be­nes­se­re della Sviz­ze­ra, un pic­co­lo paese senza ri­sor­se na­tu­ra­li par­ti­co­la­ri, di­pen­de dal­l’ec­cel­len­za del si­ste­ma di for­ma­zio­ne e dalla forza della ri­cer­ca-svi­lup­po. In Sviz­ze­ra, quasi il 75% delle spese a fa­vo­re della R-S sono at­tri­bui­te al set­to­re pri­va­to. Fi­no­ra non si era a co­no­scen­za del ruolo svol­to dalle mul­ti­na­zio­na­li con­trol­la­te dal­l’e­ste­ro. Un nuovo stu­dio del­l’Uf­fi­cio fe­de­ra­le di sta­ti­sti­ca (UST) for­ni­sce delle prime in­di­ca­zio­ni.L’e­co­no­mia sviz­ze­ra è una delle più in­no­va­ti­ve al mondo. Il be­nes­se­re della Sviz­ze­ra, un pic­co­lo paese senza ri­sor­se na­tu­ra­li par­ti­co­la­ri, di­pen­de dal­l’ec­cel­len­za del si­ste­ma di for­ma­zio­ne e dalla forza della ri­cer­ca-svi­lup­po. In Sviz­ze­ra, quasi il 75% delle spese a fa­vo­re della R-S sono at­tri­bui­te al set­to­re pri­va­to. Fi­no­ra non si era a co­no­scen­za del ruolo svol­to dalle mul­ti­na­zio­na­li con­trol­la­te dal­l’e­ste­ro. Un nuovo stu­dio del­l’Uf­fi­cio fe­de­ra­le di sta­ti­sti­ca (UST) for­ni­sce delle prime in­di­ca­zio­ni.

Con­tri­bu­to so­stan­zia­le delle mul­ti­na­zio­na­li este­re

Nelle sue sta­ti­sti­che, l’UST in­di­ca che un’im­pre­sa su sei at­ti­va nella ri­cer­ca-svi­lup­po in Sviz­ze­ra è in mani stra­nie­re. Que­ste im­pre­se con­tri­bui­sco­no in ra­gio­ne del 16% al fi­nan­zia­men­to delle spese to­ta­li rea­liz­za­te in Sviz­ze­ra. Nel con­tem­po, esse oc­cu­pa­no il 22% di tutte le per­so­ne at­ti­ve nella ri­cer­ca-svi­lup­po. Le im­pre­se in mani este­re che de­di­ca­no la mag­gior parte delle ri­sor­se alla R-S sono at­ti­ve nel set­to­re dei me­tal­li e delle mac­chi­ne (21%), nelle tec­no­lo­gie del­l’in­for­ma­zio­ne e della co­mu­ni­ca­zio­ne (18%) non­ché nella fab­bri­ca­zio­ne di stru­men­ti di alta tec­no­lo­gia (24%). Se si con­si­de­ra­no le at­ti­vi­tà di R-S dal punto di vista degli im­pie­ghi, gli ul­ti­mi due set­to­ri sono i più rap­pre­sen­ta­ti.

Per quan­to con­cer­ne l’o­ri­gi­ne delle mul­ti­na­zio­na­li, la mag­gio­ran­za bat­to­no ban­die­ra eu­ro­pea e ame­ri­ca­na. Quasi due terzi delle im­pre­se stra­nie­re che svol­go­no at­ti­vi­tà di R-S sono eu­ro­pee, e più par­ti­co­lar­men­te te­de­sche e fran­ce­si. Le mul­ti­na­zio­na­li sta­tu­ni­ten­si do­mi­na­no il ri­ma­nen­te terzo.

Si­ner­gie tra mul­ti­na­zio­na­li e im­pre­se in­di­ge­ne

Que­ste cifre sot­to­li­nea­no l’im­por­tan­za delle mul­ti­na­zio­na­li per la ri­cer­ca e l’in­no­va­zio­ne in Sviz­ze­ra. Esse com­ple­ta­no in ma­nie­ra im­por­tan­te le im­pre­se sviz­ze­re, che con­ti­nua­no a pri­meg­gia­re nella ri­cer­ca e nel­l’in­no­va­zio­ne. Si trat­ta di pre­ser­va­re l’at­trat­ti­vi­tà della ri­cer­ca sviz­ze­ra per con­ti­nua­re a be­ne­fi­cia­re delle si­ner­gie e re­sta­re cam­pio­ni del mondo del­l’in­no­va­zio­ne.