Jakarta

Sviz­ze­ra-In­do­ne­sia: una di­na­mi­ca po­si­ti­va per il com­mer­cio e la so­ste­ni­bi­li­tà

In oc­ca­sio­ne della se­du­ta della Com­mis­sio­ne eco­no­mi­ca mista Sviz­ze­ra-In­do­ne­sia che si è svol­ta gio­ve­dì 24 feb­bra­io, i rap­pre­sen­tan­ti go­ver­na­ti­vi e degli am­bien­ti eco­no­mi­ci dei due paesi hanno sot­to­li­nea­to il po­ten­zia­le an­co­ra non sfrut­ta­to delle re­la­zio­ni bi­la­te­ra­li. Le di­scus­sio­ni hanno in­te­res­sa­to so­prat­tut­to i mezzi per pro­muo­ve­re il com­mer­cio bi­la­te­ra­le, gli in­ve­sti­men­ti non­ché lo svi­lup­po so­ste­ni­bi­le a lungo ter­mi­ne.

Sul piano geo­gra­fi­co, è vero che gli ocea­ni se­pa­ra­no la Sviz­ze­ra e l’In­do­ne­sia. Sul piano eco­no­mi­co, in­ve­ce, i due paesi si stan­no av­vi­ci­nan­do a poco a poco da di­ver­si anni. Tra il 2016 e il 2020, il vo­lu­me degli scam­bi con l’In­do­ne­sia (+11%) è così au­men­ta­to di quasi il dop­pio più ra­pi­da­men­te che con il resto del mondo (+6%). Inol­tre, la Sviz­ze­ra si è re­cen­te­men­te is­sa­ta al de­ci­mo rango per gli in­ve­sti­men­ti di­ret­ti in In­do­ne­sia. Per nu­me­ro­se azien­de sviz­ze­re, il paese svol­ge così il ruolo di un hub im­por­tan­te per le loro at­ti­vi­tà in tutta l’A­sia.

Il po­ten­zia­le che le re­la­zio­ni eco­no­mi­che bi­la­te­ra­li rac­chiu­do­no non è an­co­ra com­ple­ta­men­te sfrut­ta­to. Nel­l’am­bi­to della com­mis­sio­ne eco­no­mi­ca mista Sviz­ze­ra-In­do­ne­sia del 24 feb­bra­io 2022, al­cu­ni rap­pre­sen­tan­ti degli am­bien­ti eco­no­mi­ci e go­ver­na­ti­vi delle due parti hanno con­di­vi­so l’i­dea che la di­na­mi­ca at­tua­le sia fa­vo­re­vo­le ad un’in­ten­si­fi­ca­zio­ne delle re­la­zio­ni.

AC­COR­DO COM­MER­CIA­LE SO­STE­NI­BI­LE E RI­FOR­MA ECO­NO­MI­CA

I rap­pre­sen­tan­ti del set­to­re pri­va­to sviz­ze­ro hanno ci­ta­to l’ac­cor­do di par­te­na­ria­to eco­no­mi­co esau­sti­vo ed estre­ma­men­te am­bi­zio­so, anche nel­l’am­bi­to della so­ste­ni­bi­li­tà, che è en­tra­to in vi­go­re nel 2021. Essi hanno inol­tre ac­col­to fa­vo­re­vol­men­te le vaste ri­for­me eco­no­mi­che che il Go­ver­no in­do­ne­sia­no ha in­tra­pre­so re­cen­te­men­te per mi­glio­ra­re le con­di­zio­ni qua­dro delle azien­de in­di­ge­ne ed este­re.

I rap­pre­sen­tan­ti del­l’e­co­no­mia hanno però di­scus­so anche gli osta­co­li che an­co­ra sus­si­sto­no in ma­te­ria di com­mer­cio e di in­ve­sti­men­ti che sa­reb­be op­por­tu­no abo­li­re. Que­sti osta­co­li sono tra l’al­tro rap­pre­sen­ta­ti da pro­ce­du­re di au­to­riz­za­zio­ne com­ples­se per i pro­dot­ti im­por­ta­ti, una pro­te­zio­ne della pro­prie­tà in­tel­let­tua­le ed in­fra­strut­tu­re lo­ca­li ca­ren­ti e pro­ce­du­re com­ples­se nel­l’am­bi­to degli ap­pal­ti pub­bli­ci.

L’IM­PE­GNO DEL SET­TO­RE PRI­VA­TO A FA­VO­RE DELLO SVI­LUP­PO SO­STE­NI­BI­LE

Nel­l’am­bi­to della com­mis­sio­ne eco­no­mi­ca mista, gli am­bien­ti eco­no­mi­ci sviz­ze­ri hanno riaf­fer­ma­to il loro im­pe­gno a fa­vo­re dello svi­lup­po so­ste­ni­bi­le. In fu­tu­ro sa­ran­no in­di­vi­dua­te nuove op­por­tu­ni­tà di coo­pe­ra­zio­ne, in par­ti­co­la­re at­tra­ver­so uno scam­bio più in­ten­so tra eco­no­mia, am­mi­ni­stra­zio­ne e so­cie­tà ci­vi­le, gra­zie al quale le azien­de sviz­ze­re e in­do­ne­sia­ne po­tran­no dare un con­tri­bu­to an­co­ra mag­gio­re allo svi­lup­po so­ste­ni­bi­le dal punto di vista eco­lo­gi­co, so­cia­le ed eco­no­mi­co.