Mann arbeitet in Autofabrik

Nuovo slancio in India

A seguito della Conferenza delle Nazioni Unite sulla biodiversità di Hyderabad, una delegazione economica comprendente rappresentanti dei settori dell’energia e dei trasporti ha accompagnato la consigliera federale Doris Leuthard per una visita ufficiale a Delhi. La delegazione ha incontrato alcuni membri del governo indiano allo scopo di intensificare la collaborazione nel campo delle nuove energie e dei trasporti. Nonostante il rallentamento della sua crescita, l’India offre ancora un potenziale elevato. Nel settore dell’energia, il paese si orienta tra l’altro alle energie rinnovabili per coprire una domanda in crescita. Nel campo dei trasporti, l’India dispone di una vasta esperienza nel campo del partenariato pubblico-privato.
​La popolazione dell’India supera gli 1,2 miliardi di abitanti su un territorio che rappresenta 150 volte la Svizzera. La creazione di valore dell’economia indiana, per contro, equivale solo al triplo di quella Svizzera. La crescita sta rallentando ma il tasso di crescita annuale raggiungerà nel 2012 il 5 o il 6%, un livello piuttosto invidiabile. L’India resta dunque un mercato d’esportazione attrattivo per l’economia svizzera. Per questo la delegazione svizzera che si è recata a Delhi aveva l’obiettivo di intensificare la collaborazione economica. L’accento è stato posto sull’energia e i trasporti, due settori nei quali l’India, quale economia emergente, deve affrontare sfide importanti. Attualmente, il paese copre una gran parte dei suoi bisogni energetici (73%) grazie al carbone, al petrolio e al gas. L’economia ricorre anche parecchio alla produzione di energia a partire dalla biomassa e dai rifiuti (25%).

L’Agenzia internazionale dell’energia ritiene che il consumo di energia dell’India aumenterà nel corso dei prossimi vent’anni da un fattore di 1,8 fino a 2,2. Allo scopo di soddisfare questa domanda colossale, il paese verte sulla costruzione di nuove centrali nucleari e, soprattutto, sulle energie rinnovabili. La Svizzera ha illustrato la propria esperienza nel settore delle tecnologie innovative.

L’India denota tuttavia un grande bisogno di recupero nel settore dei trasporti dove si utilizza prioritariamente la strada e i mezzi di trasporto “soft” (la bicicletta, ad esempio). La rete ferroviaria mostra un ritardo particolarmente importante. Più di ogni altro paese, l’India ricorre a partenariati pubblico-privati per finanziare progetti di infrastrutture. Vi sono due spiegazioni per questo: le risorse pubbliche sono limitate e i progetti realizzati grazie a questo tipo di partenariato, presentano un’efficacia superiore e un migliore ricorso alle tecnologie. Nel settore della ferrovia, dove l’India si concentra su linee rapide tra le città, il ministro competente ha dichiarato che sarebbe interessato a proseguire lo scambio di esperienze con la Svizzera.