Nuove linee direttive per una politica infrastrutturale innovativa
La piazza economica svizzera necessita di infrastrutture efficienti, affidabili e di alta qualità. economiesuisse ha fatto il punto della situazione e nel suo nuovo rapporto sulle infrastrutture ha individuato i settori nei quali occorre agire nell’ambito della nuova legislatura.
Le principali raccomandazioni formulate nel nuovo rapporto sulle infrastrutture «Per infrastrutture svizzere ancora più affidabili, dinamiche e innovative» mostrano come mantenere la capacità di sviluppo e il buon funzionamento delle infrastrutture svizzere. L'elevata efficienza e l'affidabilità delle infrastrutture sono fondamentali per la buona mobilità di persone, merci, elettricità, energia e informazioni. Tuttavia, l'adempimento di queste funzioni sta diventando sempre più impegnativo. Da un lato, l’utilizzo di quasi tutte le infrastrutture si intensifica sempre più. Dall’altro, le infrastrutture sono confrontate a grandi sfide, come il cambiamento climatico, lo sviluppo territoriale o l’accesso a nuove tecnologie.
Linee guida in un settore politico complesso
Nella trascorsa legislatura sono state prese decisioni importanti in materia di politica infrastrutturale. L'analisi dal punto di vista odierno mostra che la situazione in Svizzera resta buona. Tuttavia, nei prossimi anni si deve imboccare la strada giusta per garantire che la qualità delle infrastrutture rimanga una delle nostre carte vincenti nella concorrenza internazionale tra piazze economiche. Gli ambienti politici ed economici devono cooperare per portare avanti concetti collaudati e sviluppare nuove soluzioni. Questo vale per tutti i settori: per i trasporti attraverso lo sviluppo del trasporto merci, per l’approvvigionamento energetico con l’accoppiamento dell’elettricità, dell’energia e della mobilità e per le reti di comunicazione che occorre sviluppare riducendo al contempo la burocrazia.
Impulsi economici importanti
Il nuovo rapporto sulle infrastrutture analizza dettagliatamente la situazione, individua le aree di tensione e traccia delle linee direttive a medio termine per una politica infrastrutturale favorevole all’economia. Il suo obiettivo è quello di fornire impulsi per la nuova legislatura promuovendo un ampio dibattito.
