La Sviz­ze­ra è il paese più com­pe­ti­ti­vo del­l'OC­SE

La Fe­de­ra­zio­ne del­l’in­du­stria da­ne­se pub­bli­ca per la set­ti­ma volta il suo Glo­bal Ben­ch­mark Re­port. Que­sto rap­por­to esa­mi­na l’e­vo­lu­zio­ne eco­no­mi­ca dei paesi mem­bri del­l’OC­SE in un con­te­sto glo­ba­liz­za­to. Con la sua ana­li­si dei punti forti e delle de­bo­lez­ze eco­no­mi­che, esso pren­de in con­si­de­ra­zio­ne le pre­sta­zio­ni at­tua­li dei vari paesi del­l’OC­SE ri­spet­to al­l’e­co­no­mia mon­dia­le e alle sfide che la at­ten­do­no.
Il Glo­bal Ben­ch­mark Re­port pa­ra­go­na le pre­sta­zio­ni di 33 paesi mem­bri del­l’OC­SE e il loro con­te­sto eco­no­mi­co. Vi fi­gu­ra­no inol­tre in­for­ma­zio­ni sul Bra­si­le, l’In­dia e la Cina. Il rap­por­to esa­mi­na 86 aspet­ti rag­grup­pa­ti nelle se­guen­ti sei ca­te­go­rie: 1) Cre­sci­ta e svi­lup­po, 2) Co­no­scen­ze e com­pe­ten­ze, 3) Fles­si­bi­li­tà eco­no­mi­ca, 4) Cor­po­ra­te Go­ver­nan­ce e im­pren­di­to­ria, 5) Costi di pro­du­zio­ne e fi­sca­li­tà, 6) Aper­tu­ra e grado d’in­ter­na­zio­na­liz­za­zio­ne. In un ca­pi­to­lo sup­ple­men­ta­re, il rap­por­to 2011 cita anche la pro­ble­ma­ti­ca della corsa mon­dia­le alle ma­te­rie prime.
 
La Sviz­ze­ra non fi­gu­ra ai ver­ti­ci in tutte le ca­te­go­rie. Tut­ta­via, con la sua buona po­si­zio­ne nel set­to­re della ri­cer­ca e una per­cen­tua­le ele­va­ta di bre­vet­ti pro­tet­ti, non è poi così una sor­pre­sa se essa oc­cu­pa il primo posto nella ca­te­go­ria Co­no­scen­ze e com­pe­ten­ze. Inol­tre, il no­stro paese è il cam­pio­ne del­l’in­no­va­zio­ne in Eu­ro­pa. La Sviz­ze­ra ha, per con­tro, la­scia­to il gra­di­no più alto del podio al­l’O­lan­da nel set­to­re Aper­tu­ra e grado d’in­ter­na­zio­na­liz­za­zio­ne. Co­niu­gan­do un vo­lu­me d’e­spor­ta­zio­ne ele­va­to, un tasso d’in­fla­zio­ne basso e un tasso di di­soc­cu­pa­zio­ne basso, la Sviz­ze­ra de­no­ta sem­pre buone pre­sta­zio­ni nel set­to­re Cre­sci­ta e svi­lup­po, anche se ha perso ter­re­no. Essa ot­tie­ne la nota peg­gio­re nel set­to­re Cor­po­ra­te Go­ver­nan­ce e im­pren­di­to­ria.
 
Que­st’an­no, il rap­por­to pro­po­ne una no­vi­tà sotto forma di una va­lu­ta­zio­ne ge­ne­ra­le della com­pe­ti­ti­vi­tà re­la­ti­va ai vari paesi del­l’OC­SE, la quale si basa sulla gra­dua­to­ria media de­ri­van­te dalle sei ca­te­go­rie. Dal mo­men­to che la Sviz­ze­ra re­gi­stra ri­sul­ta­ti su­pe­rio­ri alla media in di­ver­se ca­te­go­rie, essa è con­si­de­ra­ta come il paese più com­pe­ti­ti­vo, se­gui­to dal Ca­na­da e dal­l’Au­stra­lia. L’I­ta­lia e la Gre­cia sono i due paesi la cui va­lu­ta­zio­ne ge­ne­ra­le è la peg­gio­re. Si­mi­li rap­por­ti non de­vo­no co­mun­que es­se­re so­prav­va­lu­ta­ti, poi­ché pos­so­no es­se­re fonti d’er­ro­ri. Tut­ta­via, il fatto che la Sviz­ze­ra oc­cu­pi una buona po­si­zio­ne nelle clas­si­fi­che in ma­te­ria di com­pe­ti­ti­vi­tà in­ter­na­zio­na­le del WEF, del­l’OC­SE e di BU­SI­NES­SEU­RO­PE può es­se­re visto come un in­di­ca­to­re di un buon po­si­zio­na­men­to eco­no­mi­co.
 
Mag­gio­ri in­for­ma­zio­ni:

Glo­bal Ben­ch­mark Re­port 2011