Dopo le elezioni, è ora di mettersi al lavoro

Lo schieramento borghese è riuscito a rafforzare la sua presenza durante le elezioni federali, il che è gratificante. Il nuovo Parlamento deve ora dimostrare coraggio e affrontare con determinazione le riforme di politica economica.  

La situazione economica globale è tesa e le aziende svizzere orientate all'esportazione stanno attraversando un periodo difficile. La carenza di manodopera in Svizzera si sta acuendo. E, con l'avvicinarsi dell'inverno, la questione della disponibilità di sufficiente elettricità è di nuovo al centro dell'attenzione. Ciò dimostra che ci sono una serie di questioni rilevanti per l'economia che dobbiamo affrontare con urgenza. Ora che le elezioni federali sono alle nostre spalle, dobbiamo trovare delle risposte alle sfide di politica economica più urgenti. In vista della nuova legislatura, ciò significa concretamente:

Abbiamo bisogno di relazioni commerciali buone e affidabili. Siamo orgogliosi della forza della nostra economia orientata all’esportazione. Se vogliamo che la Svizzera possa continuare a esportare ed agire a livello internazionale con il minor numero possibile di ostacoli, le relazioni con l'Unione europea, il principale partner commerciale della Svizzera, devono essere risolte al più presto. Al contempo, è importante concludere nuovi accordi di libero scambio con partner di tutto il mondo. Il Consiglio federale e il Parlamento hanno la responsabilità di realizzare la necessaria stabilizzazione e sviluppo della politica europea e di aprire nuovi mercati nell’ambito delle relazioni estere.

Dobbiamo affrontare la sfida demografica. I «baby-boomer» andranno in pensione nei prossimi anni, il che intensificherà la carenza di manodopera. Pertanto, dobbiamo sfruttare ancora meglio il potenziale della manodopera nazionale, il che richiede condizioni quadro che rendano il lavoro davvero proficuo. Anche l'immigrazione attraverso la libera circolazione delle persone rimane una parte importante della soluzione.

Dobbiamo raddoppiare la produzione di elettricità.

Abbiamo bisogno di una maggiore equità intergenerazionale nel sistema pensionistico. I giovani e i lavoratori pagano le pensioni di un numero crescente di pensionati, senza sapere se riceveranno a loro volta una pensione sicura al momento opportuno. Ecco perché abbiamo bisogno di soluzioni condivise per garantire a tutte le generazioni una pensione sicura.

Dobbiamo raddoppiare la produzione di elettricità. Questo perché la decarbonizzazione comporta un maggiore consumo. Per colmare la carenza di elettricità, è necessario sviluppare rapidamente le energie rinnovabili. Per evitare errori di pianificazione, la Svizzera deve sfruttare tutte le fonti energetiche disponibili. In termini tecnici, le soluzioni sono molteplici. Spetta ai politici renderle possibili.

Abbiamo bisogno di una politica finanziaria solida e affidabile. Il bilancio della Confederazione è in crescita e va nuovamente stabilizzato. Il freno all’ indebitamento deve essere imperativamente rispettato oltre il 2024. Da un lato, ciò significa stabilire delle priorità nella spesa. Dall'altro, ciò richiede anche maggiore onestà sulle conseguenze finanziarie delle nuove richieste politiche.

È quindi evidente che in Svizzera è necessaria una serie di riforme. Spetta ora al nuovo Parlamento affrontarle. L’economia è pronta a contribuire alle soluzioni che godranno del supporto della maggioranza.

 

Questo articolo è stato pubblicato per la prima volta nella Schaffhauser Nachrichten il 26 ottobre 2023.