Risposta a una consultazione

Con­sul­ta­zio­ne sul piano di sal­va­tag­gio per il set­to­re del­l'e­ner­gia elet­tri­ca

eco­no­mie­suis­se ac­co­glie con fa­vo­re la presa di re­spon­sa­bi­li­tà del Con­si­glio fe­de­ra­le e la messa in atto di mi­su­re pre­ven­ti­ve che scon­giu­ri­no la man­can­za di li­qui­di­tà delle azien­de di for­ni­tu­ra di ener­gia elet­tri­ca do­vu­ta ai prez­zi ele­va­ti e alla vo­la­ti­li­tà del mer­ca­to. Tut­ta­via, sono ne­ces­sa­ri degli ag­giu­sta­men­ti nel­l'im­ple­men­ta­zio­ne di que­ste mi­su­re. Per co­min­cia­re, è im­por­tan­te che la su­bor­di­na­zio­ne al fondo di sal­va­tag­gio sia vo­lon­ta­ria. Inol­tre, le con­di­zio­ni per es­ser­ne as­sog­get­ta­ti de­vo­no es­se­re se­ve­re, ma con­ce­pi­te in modo pro­por­zio­na­to. Se­con­do eco­no­mie­suis­se, que­sto non è il caso per quan­to ri­guar­da gli ob­bli­ghi di di­vul­ga­zio­ne, il sup­ple­men­to di ri­schio e l’im­por­to for­fet­ta­rio an­nua­le pre­le­va­to a co­per­tu­ra par­zia­le dei costi per la messa a di­spo­si­zio­ne del piano di sal­va­tag­gio. Il prin­ci­pio di sus­si­dia­rie­tà è ben­ve­nu­to. Il Go­ver­no do­vreb­be in­ter­ve­ni­re solo se as­so­lu­ta­men­te ne­ces­sa­rio.