Rinforzare la formazione professionale duale invece di indebolire la formazione liceale
Conclusione: miglioriamo la qualità invece che la quantità!
La penuria di manodopera qualificata è una grande preoccupazione in Svizzera: l’evoluzione demografica e i progressi tecnologici pongono l’economia e la società di fronte a sfide complesse. L’evoluzione dei profili professionali e delle strutture economiche che ne derivano non è un fenomeno nuovo. Tuttavia, la digitalizzazione accelera questo cambiamento. Parallelamente, si nota che le richieste nei confronti dei lavoratori aumentano. Sempre più attività di routine sono automatizzate e le attività impegnative sono in aumento. La flessibilità acquisisce sempre più valore.
In Svizzera, i due terzi degli studenti opta per una formazione professionale di base al termine della scuola obbligatoria. Il fatto che il sistema di formazione sia orientato al mercato del lavoro offre le condizioni ideali per rispondere in modo appropriato ai rapidi cambiamenti strutturali e alle esigenze accresciute. Così facendo, si prendono in considerazione i bisogni delle aziende nella formazione. Questo permette anche ai giovani di seguire una formazione di qualità in funzione delle loro competenze e preferenze, indipendentemente dai risultati scolastici.
Per affrontare le sfide di domani, non è necessario aumentare il numero di allievi nei licei. La domanda di lavoratori qualificati dovrebbe essere soddisfatta attraverso la formazione professionale e, a livello delle alte scuole, con degli studi presso le scuole universitarie professionali o delle scuole tecniche superiori. Questo preserverà e rafforzerà attivamente il sistema di formazione svizzero, aperto, permeabile e orientato alle pari opportunità con i suoi percorsi di studio accademici e professionali. In effetti, la grande capacità d’innovazione delle aziende dipende interamente da questo sistema. L’esperienza mostra che l’innovazione non è riservata unicamente agli accademici ma spesso essa deriva da persone che sono entrate presto a contatto con il mondo professionale. Le buone idee per dei prodotti e dei servizi nuovi o migliorati, dei processi ottimizzati o delle soluzioni di distribuzione innovative nascono spesso con il confronto diretto con i problemi pratici. Queste innovazioni non hanno necessariamente bisogno di un diploma universitario. L’apprendistato così come la formazione professionale superiore (scuole tecniche superiori e i loro esami) e le scuole universitarie professionali sono altrettanto essenziali per fornire all’economia i lavoratori qualificati di cui hanno bisogno. Questo non diminuisce assolutamente l’importanza dei licei e delle università. Questi studi restano indispensabili per la piazza economica e scientifica svizzera.
È importante riconoscere i vantaggi del sistema di formazione attuale: una combinazione tra la formazione basata sull’apprendistato e i licei è decisiva. L’obiettivo delle riforme deve sempre essere quello di migliorare la qualità e non di fissare delle quote.