No alla riforma della previdenza vecchiaia 2020
Riunito oggi in seduta, il Comitato direttivo di economiesuisse ha deciso di raccomandare il rifiuto della riforma della previdenza vecchiaia 2020.
economiesuisse si è costantemente espressa a favore di un risanamento sostenibile ed equilibrato della previdenza vecchiaia svizzera, un obiettivo che la presente riforma non raggiunge. Invece di dotare il sistema comprovato della previdenza vecchiaia svizzera di basi sane e garantire le rendite future, la maggioranza del Parlamento ha optato per uno sviluppo dannoso dell’AVS. Questo è precisamente ciò che il popolo svizzero ha rifiutato lo scorso autunno respingendo con un chiaro no l’iniziativa AVSplus.
La riforma proposta non consolida la nostra principale assicurazione sociale, ma le impone un ulteriore fardello sotto forma di una nuova ipoteca di miliardi di franchi non finanziata. Questo è un attacco al contratto intergenerazionale che comporterà nel giro di pochi anni degli oneri supplementari importanti per la popolazione e l’economia.
Il Comitato direttivo di economiesuisse ha dunque deciso di raccomandare il rifiuto del progetto posto in votazione il 24 settembre 2017. economiesuisse si impegnerà contro questa proposta unitamente ad una vasta alleanza composta dagli ambienti politici ed economici.