La situazione del coronavirus permette ulteriori passi verso la riapertura
economiesuisse saluta favorevolmente la decisione odierna del Consiglio federale di passare lunedì prossimo alla seconda fase del modello a tre fasi. Il Consiglio federale sta reagendo correttamente al significativo miglioramento della situazione epidemiologica e sta facendo un passo verso la riapertura più grande del previsto. La strategia di transizione è sostenuta anche dagli ambienti economici. Dal momento che l'obbligo del telelavoro sarà eliminato solo per le imprese che effettuano test a livello aziendale, i Cantoni devono ora garantire che questi possano essere svolti ovunque con uno sforzo ragionevole.
La campagna di vaccinazione ha guadagnato molto slancio nelle ultime settimane, e anche la strategia di test viene attuata su scala sempre più ampia: la riduzione dei casi dimostra che la Svizzera è sulla strada giusta con la sua attuale politica legata al coronavirus. Dal punto di vista di economiesuisse, la decisione del Consiglio federale di passare alla fase di stabilizzazione arriva nel momento giusto. L'organizzazione mantello dell'economia svizzera sostiene senza riserve tutte le misure di riapertura adottate oggi.
Lo stesso vale per la strategia di transizione di politica economica, i cui punti chiave sono stati definiti oggi dal Consiglio federale. La rapida ripresa dell'economia permetterà la graduale eliminazione delle misure straordinarie di sostegno. L'indennità per il lavoro ridotto e la rete di aiuti finanziari per gli eventi continueranno ad avere un ruolo importante nei prossimi mesi, mentre i contributi a fondo perso solo in casi eccezionali di difficoltà. Il compito ora è quello di migliorare le condizioni quadro per l'economia in modo che possa tornare sul percorso di crescita a lungo termine.
Alcuni Cantoni devono semplificare urgentemente le loro regole per accedere ai test su larga scala nelle aziende
L'organizzazione mantello dell'economia svizzera si rallegra del fatto che il Consiglio federale abbia trasformato in raccomandazione l'obbligo di telelavoro per tutte le aziende che testano regolarmente il loro personale. Tuttavia, in alcuni Cantoni gli ostacoli burocratici per accedere a questi test su larga scala sono ancora così importanti che questa regola porta di fatto ad un'estensione dell’obbligo di telelavoro. Questi Cantoni devono ora semplificare urgentemente i loro regolamenti in modo che i test in azienda possano essere eseguiti con uno sforzo ragionevole, come già avviene a Zurigo, Basilea Campagna o nel Grigioni.