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La re­vi­sio­ne 6b del­l’AI priva di con­te­nu­ti

​La Com­mis­sio­ne della si­cu­rez­za so­cia­le e della sa­ni­tà del Con­si­glio degli Stati (CSSS-S) ri­ma­ne sulle pro­prie po­si­zio­ni per quan­to con­cer­ne il si­ste­ma delle ren­di­te di in­va­li­di­tà. Gli at­tua­li be­ne­fi­cia­ri di ren­di­te sa­ran­no ri­spar­mia­ti dal cam­bia­men­to del si­ste­ma. Più si avan­za, più il se­con­do pac­chet­to della 6a re­vi­sio­ne del­l’AI perde di senso.
​Du­ran­te la sua ul­ti­ma se­du­ta, la CSSS-S aveva già tolto dal pro­get­to mi­su­re di ri­sa­na­men­to im­por­tan­ti nel­l’ot­ti­ca della re­vi­sio­ne del­l’AI. La com­mis­sio­ne ha de­ci­so ora di al­li­near­si al Con­si­glio degli Stati per quan­to con­cer­ne il nuovo si­ste­ma delle ren­di­te. Essa au­spi­ca in ef­fet­ti che le per­so­ne di età in­fe­rio­re ai 55 anni man­ten­ga­no i di­rit­ti ac­qui­si­ti. Con­tra­ria­men­te alla de­ci­sio­ne presa dal Con­si­glio na­zio­na­le, una ren­di­ta in­te­ra sa­reb­be ver­sa­ta a par­ti­re da un tasso d’in­va­li­di­tà del­l’80%. La CSSS-S so­stie­ne an­co­ra – al­me­no que­sto - l’in­tro­du­zio­ne di un freno al­l’in­de­bi­ta­men­to se­con­do il mo­del­lo pro­po­sto dal Con­si­glio fe­de­ra­le.

Seb­be­ne non si sap­pia quale vo­lu­me di ri­spar­mi possa ef­fet­ti­va­men­te es­se­re rea­liz­za­to con il pro­get­to allo stato at­tua­le, è certo che esso è net­ta­men­te in­fe­rio­re a quel­lo della ver­sio­ne ini­zia­le. Si trat­ta ora di sa­pe­re quale sa­reb­be l’ap­por­to di que­sto se­con­do pac­chet­to della 6a re­vi­sio­ne del­l’AI. La CSSS-S e il Con­si­glio na­zio­na­le si di­stan­zia­no de­fi­ni­ti­va­men­te dalla pro­mes­sa fatta al po­po­lo e al­l’e­co­no­mia di ri­sa­na­re l’AI sul piano fi­nan­zia­rio. Si trat­ta di un gioco pe­ri­co­lo­so, di cui anche l’AVS ne fa­reb­be le spese. L’AI è in­de­bi­ta­ta pres­so l’AVS in ra­gio­ne di 15 mi­liar­di di fran­chi. Que­sti de­bi­ti de­vo­no es­se­re rim­bor­sa­ti, poi­ché l’AVS stes­sa avrà bi­so­gno a breve di mezzi fi­nan­zia­ri.

eco­no­mie­suis­se chie­de dun­que al Con­si­glio degli Stati di ri­por­ta­re l’AI sulla via del ri­sa­na­men­to e, in par­ti­co­la­re, di man­te­ne­re un freno al­l’in­de­bi­ta­men­to ba­sa­to sulle spese. In ef­fet­ti, si trat­ta del solo mezzo per con­so­li­da­re fi­nan­zia­ria­men­te l’as­si­cu­ra­zio­ne so­cia­le a lungo ter­mi­ne, tanto più che la mag­gio­ran­za dei ri­spar­mi pre­vi­sti nel­l’am­bi­to della re­vi­sio­ne 6b del­l’AI viene meno.