Logos

Ini­zia­ti­va con­tro la li­be­ra cir­co­la­zio­ne delle per­so­ne: una vasta al­lean­za a fa­vo­re del man­te­ni­men­to della via bi­la­te­ra­le

Il Con­si­glio fe­de­ra­le ha rac­co­man­da­to oggi di re­spin­ge­re l’i­ni­zia­ti­va del­l’U­DC con­tro la li­be­ra cir­co­la­zio­ne delle per­so­ne. L'al­lean­za «Per una Sviz­ze­ra aper­ta+so­vra­na» sa­lu­ta fa­vo­re­vol­men­te la de­ci­sio­ne del go­ver­no in me­ri­to a que­sta pro­po­sta iso­la­zio­ni­sta, che di­strug­ge­reb­be la via bi­la­te­ra­le senza of­fri­re alla Sviz­ze­ra un’al­ter­na­ti­va mi­glio­re. Que­sta ini­zia­ti­va priva il no­stro Paese di im­por­tan­ti mar­gi­ni d’a­zio­ne, li­mi­tan­do così la no­stra li­ber­tà e la no­stra so­vra­ni­tà.

Il mes­sag­gio del Con­si­glio fe­de­ra­le sul­l’i­ni­zia­ti­va con­tro la li­be­ra cir­co­la­zio­ne delle per­so­ne apre la via a un ra­pi­do esame par­la­men­ta­re e ad una vo­ta­zio­ne po­po­la­re l’an­no pros­si­mo. La pro­po­sta pre­sen­ta­ta sa­reb­be, sotto molti aspet­ti, fa­ta­le. Que­sta ini­zia­ti­va ob­bli­ga di fatto il Con­si­glio fe­de­ra­le a de­nun­cia­re l’ac­cor­do sulla li­be­ra cir­co­la­zio­ne delle per­so­ne con l'UE un anno dopo il voto. Que­sta ini­zia­ti­va non serve gli in­te­res­si della Sviz­ze­ra, dei suoi abi­tan­ti e delle sue im­pre­se: im­por­tan­ti con­qui­ste in ma­te­ria di li­ber­tà sa­reb­be­ro get­ta­te al vento, senza va­li­de al­ter­na­ti­ve. Come ad esem­pio il fatto che gli Sviz­ze­ri ab­bia­no il di­rit­to di vi­ve­re, stu­dia­re e la­vo­ra­re ovun­que in Eu­ro­pa.

Dopo l’i­ni­zia­ti­va detta «per l’au­to­de­ter­mi­na­zio­ne» e il re­fe­ren­dum con­tro la re­vi­sio­ne par­zia­le della legge sulle armi, que­sta ini­zia­ti­va fe­de­ra­le co­sti­tui­sce una terza pro­po­sta che mette chia­ra­men­te alla prova le re­la­zio­ni della Sviz­ze­ra con i suoi vi­ci­ni eu­ro­pei.

A no­vem­bre 2018 e a mag­gio 2019, una vasta al­lean­za na­zio­na­le com­po­sta da or­ga­niz­za­zio­ni po­li­ti­che, eco­no­mi­che e della so­cie­tà ci­vi­le è riu­sci­ta a con­tra­sta­re con suc­ces­so que­sti at­tac­chi. Con lo stes­so im­pe­gno nel 2020 fa­re­mo cam­pa­gna per un NO al­l’i­ni­zia­ti­va con­tro la li­be­ra cir­co­la­zio­ne delle per­so­ne.