Ini­zia­ti­va Clean­te­ch: il Con­si­glio fe­de­ra­le pone le giu­ste basi

Nei gior­ni scor­si, il Con­si­glio fe­de­ra­le ha rac­co­man­da­to il ri­fiu­to del­l’i­ni­zia­ti­va Clean­te­ch del PS senza con­tro­pro­get­to. Que­sta de­ci­sio­ne non rap­pre­sen­ta un ri­fiu­to delle Clean­te­ch e del loro po­ten­zia­le di cre­sci­ta per l’in­sie­me del­l’e­co­no­mia, bensì piut­to­sto un se­gna­le con­tro una po­li­ti­ca di sov­ven­zio­na­men­to inef­fi­ca­ce come pro­po­sta dal PS.
​Le Clean­te­ch ri­ve­sto­no gran­de im­por­tan­za per tutta l’e­co­no­mia. L’i­ni­zia­ti­va del PS con­cer­ne in ge­ne­ra­le solo poche im­pre­se e crea un nuovo set­to­re in­te­ra­men­te sov­ven­zio­na­to. L’e­sem­pio della Ger­ma­nia mo­stra dove por­te­reb­be una si­mi­le po­li­ti­ca. At­tual­men­te, l’in­du­stria so­la­re te­de­sca, mas­sic­cia­men­te sov­ven­zio­na­ta, è al­l’o­ri­gi­ne di una brut­ta no­ti­zia dopo l’al­tra. Al­cu­ni pro­dut­to­ri come Co­ner­gy et Q-Cells sono in rosso (http://​www.​eco​nomi​esui​sse.​ch/​fr/​themen/​enu/​energieallg/​pages/_​detail.​aspx?​art​id=art​icle​_​cleantech_​20110816). Un in­ci­ta­men­to dello Stato, come quel­lo pre­vi­sto dal­l’i­ni­zia­ti­va del PS, sa­reb­be con­tro­pro­du­cen­te. Se ci si af­fi­da su un mer­ca­to con sov­ven­zio­ni pub­bli­che, prima o poi si pa­ghe­ran­no le con­se­guen­ze. In ef­fet­ti, le im­pre­se so­ste­nu­te non pro­du­co­no per ri­spon­de­re alle ri­chie­ste del mer­ca­to, bensì in fun­zio­ne di obiet­ti­vi po­li­ti­ci e della di­spo­ni­bi­li­tà delle ri­sor­se sta­ta­li.
 
E’ im­por­tan­te che il Par­la­men­to lanci un se­gna­le chia­ro e si im­pe­gni a fa­vo­re delle Clean­te­ch, senza la­sciar­si in­gan­na­re dal pro­get­to del PS.