urna di voto con bandiera svizzera in primo piano

Entrate fiscali assicurate, obiettivi climatici fissati

economiesuisse si rallegra dell’accettazione della riforma fiscale dell'OCSE e della legge sulla protezione del clima. Con il SI al progetto relativo alla fiscalità OCSE, il gettito supplementare dell'imposta complementare rimarrà in Svizzera e le imprese interessate disporranno di certezza di pianificazione. Al contempo, l'elettorato svizzero ha confermato l'obiettivo di una Svizzera neutrale dal punto di vista climatico. Per il mondo economico è chiaro quanto sia ora necessario un impegno convinto per la sicurezza dell'approvvigionamento.

Con la chiara accettazione della riforma fiscale dell'OCSE, le elettrici e gli elettori svizzeri hanno garantito che il gettito aggiuntivo della nuova imposizione minima rimarrà interamente in Svizzera. Le imprese interessate beneficiano della certezza del diritto e sono protette da onerose procedure fiscali all'estero. Per questo motivo economiesuisse si è impegnata a fondo a favore del progetto. Ma l'imposizione minima riduce il tradizionale vantaggio fiscale della Svizzera. È quindi ancora più importante che la Confederazione e i Cantoni investano i fondi aggiuntivi per rafforzare altri fattori di localizzazione. Solo così la Svizzera potrà affermare anche in futuro la propria posizione di piazza economica leader a livello mondiale.

Garantire un approvvigionamento sicuro

economiesuisse prende inoltre atto con soddisfazione dell’approvazione della legge sulla protezione del clima. Fissando gli obiettivi climatici, la popolazione conferma ciò per cui le imprese svizzere stanno già lavorando: la Svizzera diventerà neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050. Parallelamente, il risultato equivale anche ad un mandato: le elettrici e gli elettori chiedono che la sicurezza dell'approvvigionamento sia garantita senza lacune. Chi prende sul serio il voto popolare dopo questa importante votazione deve ora impegnarsi per:

  1. Un’ampia sicurezza di approvvigionamento: senza sicurezza dell'approvvigionamento non è possibile raggiungere gli obiettivi climatici. Dobbiamo raddoppiare la nostra produzione di elettricità entro il 2050. Per poterlo fare, è necessario utilizzare subito tutte le tecnologie affidabili e neutre dal punto di vista climatico. Ciò significa: accelerazione delle procedure, assegnazione di mezzi di promozione in modo tecnologicamente neutrale e orientato alla produzione invernale, abolizione del divieto di utilizzo dell'energia nucleare.
  2. Incentivi efficaci e innovazione invece di divieti e sanzioni: un approvvigionamento energetico sicuro lungo il percorso verso gli obiettivi climatici del 2050 può essere raggiunto solo con la partecipazione attiva della società e dell'economia. I timori della popolazione che la legge sulla protezione del clima possa portare a divieti di ampia portata o a sussidi eccessivi devono essere presi sul serio. Il Parlamento potrà farlo già in autunno, quando le Camere discuteranno la prossima legge sul CO2.

Legge Covid-19 nuovamente approvata

Anche in occasione della terza votazione concernente la legge Covid-19, l'elettorato approva il progetto di legge. Ciò significa che la base legale per il certificato Covid rimarrà in vigore fino alla metà del 2024. economiesuisse accoglie favorevolmente questa decisione. Essa crea certezza del diritto e la Confederazione può continuare a rilasciare i certificati nel caso in cui altri paesi dovessero introdurre l'obbligo del certificato e se questo diventasse necessario per viaggiare all'estero.