E’ ne­ces­sa­rio nel CO un di­rit­to in ma­te­ria di ri­sa­na­men­to

​eco­no­mie­suis­se sa­lu­ta con fa­vo­re l’a­do­zio­ne da parte del Con­si­glio degli Stati di una mo­zio­ne par­la­men­ta­re che in­ca­ri­ca il Con­si­glio fe­de­ra­le di in­te­gra­re nel co­di­ce delle ob­bli­ga­zio­ni un di­rit­to di ri­sa­na­men­to esau­sti­vo. Que­sto raf­for­ze­reb­be ef­fi­ca­ce­men­te il di­rit­to sviz­ze­ro in ma­te­ria.
​Il Con­si­glio degli Stati de­si­de­ra fa­ci­li­ta­re il ri­sa­na­men­to di im­pre­se prima del­l’a­per­tu­ra di mo­ra­to­rie con­cor­da­ta­rie e di fal­li­men­ti. Esso ha ac­cet­ta­to, senza di­scus­sio­ni, una mo­zio­ne della pro­pria Com­mis­sio­ne degli af­fa­ri giu­ri­di­ci che com­ple­ta il mes­sag­gio del Con­si­glio fe­de­ra­le sulla re­vi­sio­ne par­zia­le del di­rit­to di ri­sa­na­men­to nella legge fe­de­ra­le sul­l’e­se­cu­zio­ne e il fal­li­men­to (LEF), in­ca­ri­can­do il Con­si­glio fe­de­ra­le di pre­sen­ta­re un rap­por­to e una pro­po­sta nel­l’ot­ti­ca del­l’in­tro­du­zio­ne di un di­rit­to di ri­sa­na­men­to esau­sti­vo nel co­di­ce delle ob­bli­ga­zio­ni (CO). La mo­zio­ne l’o­biet­ti­vo di per­met­te­re e sem­pli­fi­ca­re il ri­sa­na­men­to di im­pre­se prima del­l’a­per­tu­ra di una mo­ra­to­ria con­cor­da­ta­ria.

L’e­co­no­mia si ral­le­gra di que­sta de­ci­sio­ne. Essa ha in­di­ca­to a più ri­pre­se quan­to fosse in­di­spen­sa­bi­le un ade­gua­men­to del di­rit­to di ri­sa­na­men­to nel co­di­ce delle ob­bli­ga­zio­ni per met­te­re in vi­go­re in Sviz­ze­ra un di­rit­to real­men­te ef­fi­ca­ce in que­sto set­to­re. La pro­po­sta di re­vi­sio­ne della LEF va cer­ta­men­te nella giu­sta di­re­zio­ne, ma i mi­glio­ra­men­ti pre­vi­sti nel pro­get­to del Con­si­glio fe­de­ra­le sono in­suf­fi­cien­ti. Essi non vanno ab­ba­stan­za lon­ta­no e non avreb­be­ro ad esem­pio per­mes­so di evi­ta­re il «groun­ding» di Swis­sair.

eco­no­mie­suis­se de­plo­ra che il mes­sag­gio del Con­si­glio fe­de­ra­le si li­mi­ti alla mo­ra­to­ria con­cor­da­ta­ria. E ne­ces­sa­rio mi­glio­ra­re il di­rit­to del ri­sa­na­men­to anche nel­l’am­bi­to del co­di­ce delle ob­bli­ga­zio­ni. Ciò è le­ga­to tra l’al­tro ai re­cen­ti pro­get­ti di re­vi­sio­ne in corso nei paesi vi­ci­ni. L’o­biet­ti­vo de­v’es­se­re quel­lo di av­via­re per tempo le pro­ce­du­re di ri­sa­na­men­to e di raf­for­za­re il più pos­si­bi­le la re­spon­sa­bi­li­tà della di­re­zio­ne per il ri­sa­na­men­to della so­cie­tà nel­l’am­bi­to di una pro­ce­du­ra d’in­sol­vi­bi­li­tà. Non è pos­si­bi­le riu­scir­vi con la re­vi­sio­ne della sola legge sul­l’e­se­cu­zio­ne e i fal­li­men­ti, poi­ché il ri­schio di fal­li­men­to e di li­qui­da­zio­ne verte dal­l’i­ni­zio sulla pro­ce­du­ra di ri­sa­na­men­to se­con­do que­sta legge. L’e­co­no­mia sviz­ze­ra ha bi­so­gno di una pro­ce­du­ra di ri­sa­na­men­to che non sia do­mi­na­ta dalla LEF.

Con l’a­do­zio­ne di que­sta mo­zio­ne il Con­si­glio degli Stati fa un passo im­por­tan­te in di­re­zio­ne di una pro­ce­du­ra di ri­sa­na­men­to ef­fi­ca­ce prima della mo­ra­to­ria con­cor­da­ta­ria e prima del fal­li­men­to. Una mo­zio­ne iden­ti­ca si trova sul ta­vo­lo del Con­si­glio na­zio­na­le. Que­st’ul­ti­mo è in­vi­ta­to ad esa­mi­nar­la prima della ses­sio­ne in­ver­na­le, af­fin­ché il Con­si­glio fe­de­ra­le possa pre­sen­ta­re un rap­por­to e una pro­po­sta.