Consiglio federale: i dazi doganali industriali saranno aboliti nel 2024
Il Consiglio federale ha fissato l’entrata in vigore dell’abolizione dei dazi doganali sui prodotti industriali al 1o gennaio 2024. Le imprese svizzere possono prepararsi con notevole anticipo ai futuri cambiamenti.
Lo scorso 1o ottobre, il Parlamento ha approvato a larga maggioranza l’abolizione dei dazi doganali sui prodotti industriali, e in seguito, il 20 gennaio, è scaduto il termine per un referendum facoltativo. Spettava dunque al Consiglio federale fissare la data di entrata in vigore. L’annuncio del governo apre la via ad un’attuazione per il 1° gennaio 2024. Gli ambienti economici accolgono favorevolmente questa misura strutturale e si rallegrano che il Consiglio federale abbia rapidamente precisato il calendario. Questa decisione è fonte di certezza del diritto: le imprese svizzere potranno prepararsi adeguatamente all’applicazione a livello tecnico e organizzativo.
Uno sgravio amministrativo e finanziario importante per l’economia
L’abolizione dei dazi doganali sui prodotti industriali contribuisce a sgravare le imprese svizzere a livello amministrativo e finanziario e a rafforzare la piazza economica. La riduzione dei costi di approvvigionamento che risulta dalla soppressione dei dazi sostiene la competitività dell'industria svizzera di esportazione. Dopo il crollo causato dalla pandemia di covid, il settore ha ritrovato l’anno scorso una certa ripresa. L’abolizione dei dazi doganali industriali permette di sostenere questa tendenza positiva a lungo termine. La misura favorirà anche le autorità e i consumatori, poiché riduce gli oneri amministrativi e lotta efficacemente contro l’isola dei prezzi elevati svizzera.
Gli ambienti economici si stanno impegnando attivamente per garantire che lo smantellamento dei dazi doganali possa essere attuato rapidamente ed efficacemente e che i miglioramenti e le semplificazioni desiderati possano essere raggiunti.