Terrasse eines Restaurants

Cauti passi verso la ria­per­tu­ra ben giu­sti­fi­ca­ti e in­cen­ti­vi per i test su ampia scala nelle azien­de

Da lu­ne­dì pros­si­mo, le ter­raz­ze dei ri­sto­ran­ti, i ci­ne­ma e gli im­pian­ti spor­ti­vi po­tran­no ria­pri­re. Inol­tre, il Con­si­glio fe­de­ra­le ha de­ci­so di per­met­te­re in mi­su­ra li­mi­ta­ta le ma­ni­fe­sta­zio­ni e l'in­se­gna­men­to in pre­sen­za nelle uni­ver­si­tà. eco­no­mie­suis­se so­stie­ne que­ste de­ci­sio­ni. Al­tret­tan­to im­por­tan­te per l'or­ga­niz­za­zio­ne man­tel­lo del­l'e­co­no­mia è che un osta­co­lo im­por­tan­te per la par­te­ci­pa­zio­ne ai test di massa è stato ri­mos­so con un al­len­ta­men­to delle re­go­le di qua­ran­te­na nelle azien­de.

At­tual­men­te le ri­gi­de di­spo­si­zio­ni sulla qua­ran­te­na sono una ra­gio­ne per molte azien­de per ri­nun­cia­re a re­go­la­ri test di massa pres­so i col­la­bo­ra­to­ri. Oggi, il Con­si­glio fe­de­ra­le ha eli­mi­na­to que­sto in­cen­ti­vo ne­ga­ti­vo. Da ora solo la per­so­na ri­sul­ta­ta po­si­ti­va dovrà sot­to­por­si alla qua­ran­te­na, men­tre le per­so­ne con cui è en­tra­to in con­tat­to po­tran­no con­ti­nua­re a la­vo­ra­re nel ri­spet­to delle mi­su­re di pro­te­zio­ne a meno che ri­sul­ti­no po­si­ti­ve a un test PCR. Se­con­do eco­no­mie­suis­se, que­sta de­ci­sio­ne è un passo nella giu­sta di­re­zio­ne. Tut­ta­via, l’as­so­cia­zio­ne man­tel­lo in­trav­ve­de an­co­ra un mar­gi­ne di mi­glio­ra­men­to. Un’ul­te­rio­re mo­ti­va­zio­ne per le azien­de sa­reb­be se co­lo­ro che fanno il test due volte a set­ti­ma­na ri­ce­ves­se­ro un pass per il test e po­tes­se­ro così con­ce­de­re ai loro di­pen­den­ti mag­gio­re li­ber­tà."

I passi verso l’a­per­tu­ra co­mu­ni­ca­ti dal Con­si­glio fe­de­ra­le sono stati ac­col­ti po­si­ti­va­men­te dagli am­bien­ti eco­no­mi­ci. eco­no­mie­suis­se at­ten­de­va da tempo la re­vo­ca del di­vie­to di eser­ci­zio dei ri­sto­ran­ti con ter­raz­za e giar­di­no. Il fatto che anche le at­ti­vi­tà cul­tu­ra­li e i cen­tri spor­ti­vi po­tran­no ria­pri­re e che si po­tran­no te­ne­re even­ti fino a 100 per­so­ne è una sor­pre­sa po­si­ti­va. Non­di­me­no, i passi sono ben giu­sti­fi­ca­ti. Con la cre­scen­te vac­ci­na­zio­ne di grup­pi di po­po­la­zio­ne par­ti­co­lar­men­te vul­ne­ra­bi­li e con con­cet­ti di pro­te­zio­ne ormai con­so­li­da­ti, la Sviz­ze­ra può osare que­sto passo. Ora è im­por­tan­te che tutti i Can­to­ni pre­ve­da­no test su ampia scala, in modo che ul­te­rio­ri passi verso l’a­per­tu­ra siano pre­sto pos­si­bi­li.