Accordo aereo con la Germania : l’economia è favorevole

La Germania non intende ratificare immediatamente l’accordo aereo concluso con la Svizzera. Si tratta di risolvere dapprima le questioni in sospeso. economiesuisse sostiene l’accordo negoziato: la ratifica è nell’interesse dell’economia come dimostrato da una campagna congiunta di 20 associazioni economiche.
​La Germania vuole ridiscutere il dossier relativo al rumore derivante dagli aerei malgrado che l’accordo permetterebbe di porre fine ad una controversia pluridecennale. Le discussioni sulle questioni interpretative rimettono in discussione l’accordo intero. Nel 2013 in Germania ci saranno le elezioni; qualora l’accordo non entrasse in vigore prima delle elezioni, esso potrebbe decadere a causa dell’eventuale modifica della composizione parlamentare.

Questo è il parere dell’associazione « Wirtschaft am Hochrhein» che raggruppa venti organizzazioni economiche del sud della regione tedesca del Baden e del nord della Svizzera. Questa associazione, che rappresenta più di 100 000 imprese, chiede una soluzione rapida di tutte le questioni in sospeso. Non sono necessari dei nuovi negoziati. La controparte tedesca non si è preoccupata minimamente della possibilità di mandare all’aria un dossier delicato ormai in dirittura d’arrivo.

L’accordo consente una equa ripartizione dei costi
L’associazione sostiene che l’accordo firmato permetterebbe una ripartizione equa dei costi fra Germania e Svizzera. In effetti, l’accordo contiene una serie di misure volte ad instaurare un rapporto di fiducia quali per esempio la gestione comune dello spazio aereo e la creazione di una commissione aerea mista. Quest’ultima si occuperebbe inoltre di tutte le questioni legate all’interpretazione e all’applicazione dell’accordo nonché di regolare consensualmente lo stesso. L’associazione sostiene che l’inutile rinuncia a un accordo in tal senso costituirebbe un cattivo servizio per le regioni di frontiera su entrambe le sponde del Reno.

economiesuisse continua a sostenere l’accordo negoziato, che costituisce una soluzione equilibrata. Le questioni legate all’interpretazione dovrebbero essere trattate dalla commissione mista e non minacciare la ratifica dell’accordo. L’azione congiunta delle organizzazioni economiche del sud della Germania e del nord della Svizzera dimostra quanto questo accordo sarebbe importante per l’economia dei comuni dell’Alto Reno.Un fallimento non graverebbe unicamente sulle relazioni bilaterali dei due paesi ma anche sullo sviluppo economico dell’intera regione. Questo sembra che il Governo tedesco non l’abbia considerato prendendo la sua decisione.