Risposta a una consultazione

Re­vi­sio­ne delle di­spo­si­zio­ni pe­na­li in ma­te­ria di cor­ru­zio­ne

​La cor­ru­zio­ne è dan­no­sa, in­di­pen­den­te­men­te dal fatto che essa av­ven­ga nel set­to­re pub­bli­co o in quel­lo pri­va­to. L'e­co­no­mia sviz­ze­ra ha un forte in­te­res­se per una con­cor­ren­za non fal­sa­ta e strut­tu­re eco­no­mi­che af­fi­da­bi­li e in­ten­de adot­ta­re delle mi­su­re per com­bat­te­re la cor­ru­zio­ne. In que­sti ul­ti­mi anni il di­rit­to pe­na­le sviz­ze­ro in ma­te­ria di cor­ru­zio­ne è stato mo­di­fi­ca­to di­ver­se volte. E’ tut­ta­via ne­ces­sa­rio pro­ce­de­re ad al­cu­ni ade­gua­men­ti, in par­ti­co­la­re per quan­to ri­guar­da la cor­ru­zio­ne nel set­to­re pri­va­to.