Risposta a una consultazione

Con­sul­ta­zio­ne con­cer­nen­te il pro­get­to di legge sulle pre­sta­zio­ni di si­cu­rez­za pri­va­te for­ni­te al­l'e­ste­ro

​Se­con­do l’e­co­no­mia, il fatto di sa­pe­re in quale mi­su­ra un ope­ra­to­re di pre­sta­zio­ni di si­cu­rez­za entra in con­flit­to con gli in­te­res­si ri­co­no­sciu­ti della no­stra po­li­ti­ca di neu­tra­li­tà ri­ve­ste un ca­rat­te­re po­li­ti­co. Non vi è fon­da­men­tal­men­te nulla da obiet­ta­re allo scopo per­se­gui­to dal pro­get­to di legge, quel­lo cioè di re­go­la­men­ta­re e poter vie­ta­re pre­sta­zio­ni di si­cu­rez­za for­ni­te o so­ste­nu­te dalla Sviz­ze­ra nelle re­gio­ni este­re in preda ad una crisi o ad un con­flit­to. In si­mi­li cir­co­stan­ze, pos­so­no for­mar­si in­te­res­si sta­ta­li po­ten­zial­men­te con­tra­ri.