# 03 / 2018
12.03.2018

Una politica dei dati basata sulla fiducia, per il progresso e l’innovazione

Politica in materia di dati dell'economia

Una delle sfide delle aziende è conquistare la fiducia delle singole persone nell'utilizzo dei dati. Senza fiducia non è possibile un'economia dei dati a lungo termine. Il singolo mette a disposizione i suoi dati se sa che è garantita una gestione adeguata. Trasparenza nel rilevamento e nell'utilizzo dei dati permette a ognuno di decidere quali offerte sfruttare e quali no.

Pilastri fondamentali della politica dei dati

Con i suoi parametri l'economia definisce i pilastri fondamentali di una politica dei dati. Ne risultano richieste e campi d'azione che vengono approfonditi nel presente dossier. Si tratta di mostrare, in maniera costruttiva, come gestire i dati, trovando un equilibrio tra interessi diversi. 

Grafico 2

Richieste e campi d'azione

Ecco le domande e i campi d’azione identificati a partire dalle linee direttive della politica dei dati:

 

1. Nessun diritto di proprietà di dati

2. Nessuna nuova legge che limiti il trasferimento di dati

3. Strumenti legislativi esistenti per garantire l'accesso a dati e la sicurezza degli investimenti in prodotti basati sui dati

4. Fiducia quale base per l’elaborazione di dati e l’innovazione

5. Nessun diritto legislativo generale alla trasferibilità dei dati

6. Standard di anonimizzazione dell'economia

7. Promozione dell'approccio basato sui rischi nella governance dei dati

8. Sostegno dei dati aperti dell’amminisrazione pubblica (Open Government Data (OGD)

9. Norme minime e settoriali per la cybersicurezza e il miglioramento della gestione dei rischi e delle crisi

Buone pratiche molto più efficaci di una regolamentazione statale preventiva

Negli ambiti in cui è necessario fare chiarezza, raramente è richiesto l'intervento del legislatore. Da un lato la legislazione non può tenere il passo con gli sviluppi dinamici. Dall'altro nelle questioni di fondo relative alla fiducia si tratta di avere uno scambio tra economia e società. Le norme di buona pratica dell'economia possono sviluppare questa fiducia in modo migliore e più efficiente rispetto a regolamentazioni legislative preventive.