Commissione economica mista Svizzera – Arabia Saudita nel segno delle rapide riforme
La commissione economica mista Svizzera–Arabia Saudita si è riunita di recente a Berna. Come già in occasione dell’incontro dell’anno scorso, è stato evidenziato il ritmo elevato delle riforme nella politica economica saudita. Per l’economia elvetica il mercato saudita è il secondo della regione del Golfo. Nel 2017 le esportazioni svizzere verso questo paese si sono attestate in totale a 1,7 miliardi di franchi. La maggior parte delle esportazioni riguardavano prodotti farmaceutici, orologi, macchinari, pietre e metalli preziosi.
ll governo saudita sta introducendo riforme sociali ed economiche a ritmo sostenuto: esse comprendono le disposizioni relative ai visti, le formalità e procedure doganali, il sostegno a misure per la formazione aziendale interna, l’insediamento delle imprese o le disposizioni anticontraffazione. Altre riforme seguiranno. L’obiettivo è di diversificare l’economia saudita, che per decenni è stata dipendente dalle entrate del petrolio.
Convenzione di doppia imposizione e progetti nel campo delle infrastrutture
In occasione dell’incontro, i partecipanti sono stati informati che pochi giorni prima della riunione della commissione economica mista il governo saudita aveva ratificato la convenzione di doppia imposizione. Nel settore delle infrastrutture, inoltre, il paese mediorientale ha in progetto una linea ferroviaria che collegherà il Mar Rosso al Golfo Persico. Saranno quindi costruite nuove città e complessi turistici.
Le riforme in campo economico non possono essere isolate dalle riforme sociopolitiche. Ad esempio, l’Arabia Saudita spende 54 miliardi di dollari l’anno per la formazione – e anche le donne vengono incentivate attivamente. Il tasso di occupazione femminile viene aumentato tramite misure statali.
Arabia Saudita sempre più importante per le imprese svizzere
Alla luce delle profonde riforme sociali ed economiche, il paese mediorientale potrebbe accrescere la sua rilevanza economica per le imprese svizzere. Ciò vale anche per le PMI, la cui importanza è stata sottolineata esplicitamente dalla controparte saudita.
