Risposta a una consultazione

In­da­gi­ne co­no­sci­ti­va sulla mo­di­fi­ca delle or­di­nan­ze sui fondi pro­pri e le ban­che

eco­no­mie­suis­se ha so­ste­nu­to il primo pac­chet­to di mi­su­re in re­la­zio­ne alla pro­ble­ma­ti­ca del «too big to fail» (TBTF), che la piaz­za fi­nan­zia­ria sviz­ze­ra aveva pre­vi­sto ad uno sta­dio pre­co­ce nel con­fron­to in­ter­na­zio­na­le. Que­sto pac­chet­to di mi­su­re pre­ve­de­va so­lu­zio­ni ade­gua­te e te­ne­va conto della re­spon­sa­bi­li­tà in­di­vi­dua­le degli at­to­ri del mer­ca­to, senza com­por­ta­re oneri am­mi­ni­stra­ti­vi ri­gi­di. Oggi, eco­no­mie­suis­se so­stie­ne le rac­co­man­da­zio­ni del grup­po di esper­ti Bru­net­ti e i pa­ra­me­tri ap­pli­ca­bi­li al TBTF adot­ta­ti il 21 ot­to­bre 2015 dal Con­si­glio fe­de­ra­le. Le mi­su­re pre­vi­ste com­por­ta­no uno svi­lup­po ade­gua­to (nes­sun nuovo orien­ta­men­to ra­di­ca­le) e co­pro­no le tappe ne­ces­sa­rie per re­go­la­re que­sta que­stio­ne – anche se­con­do il Con­si­glio fe­de­ra­le.