L'economia svizzera coniuga la crescita con lo sviluppo sostenibile
Tra pochi giorni inizierà a Rio de Janeiro la Conferenza dell’ONU «Rio +20» sullo sviluppo sostenibile. Fra i temi principali della conferenza figurano in particolare la Green Economy e le Cleantech. L’economia svizzera attribuisce da tempo grande importanza a questi due temi. Essa ha fornito in questi ultimi anni un notevole contributo nel settore dell’economia verde. Secondo uno studio del Programma dell'ONU per l'ambiente (UNEP), la Svizzera è il paese che riesce a conciliare meglio la crescita con lo sviluppo sostenibile.
Le tecnologie Cleantech sono profondamente radicate in Svizzera. E questo non solo per un senso di responsabilità nei confronti dell’ambiente, bensì anche perché sono economicamente e finanziariamente vantaggiose. Attualmente, circa un quarto delle imprese che dispongono di processi, di prodotti o di modelli commerciali possono essere considerate come Cleantech. Non solo l’economia svizzera può servire da esempio, ma essa dispone anche di un know-how considerevole per investire in processi internazionali. «The Future We Want»: è questo il motto della conferenza di Rio. Per l’economia svizzera occorre proseguire gli sforzi in questo settore. Le imprese hanno bisogno di condizioni quadro ottimali basate sull’economia di mercato che favoriscano la concorrenza e l’innovazione. Si deve per contro rinunciare ad isolarsi, poiché ciò sarebbe dannoso per la nostra piazza economica ed ecologicamente controproducente. Sono pertanto necessari concetti globali, che prevedano regole identiche per tutti.