2012: crescita debole per un anno di transizione
Franco forte, crisi europea dell'indebitamento e una congiuntura mondiale indebolita: sono questi i tre fattori che frenano l'economia svizzera. Per il 2012, economiesuisse prevede una crescita del prodotto interno lordo (PIL) dello 0,5% e un aumento del tasso di disoccupazione al 3,6%. Tra i settori sotto pressione, vi sono da una parte le esportazioni ma anche i subfornitori e il turismo. La gestione della crisi dell'indebitamento nell'ambito dell'UE rappresenta una sfida importante per la Svizzera.