Swiss In­no­va­tion Park: poste le fon­da­men­ta

Nei gior­ni scor­si sono stati fatti im­por­tan­ti passi per la crea­zio­ne di un parco na­zio­na­le del­l’in­no­va­zio­ne. In primo luogo, al­cu­ni rap­pre­sen­tan­ti degli am­bien­ti po­li­ti­ci ed eco­no­mi­ci hanno crea­to la fon­da­zio­ne Swiss In­no­va­tion Park. Il Con­si­glio fe­de­ra­le ha in se­gui­to adot­ta­to e tra­smes­so al Par­la­men­to il re­la­ti­vo mes­sag­gio, che chia­ri­sce di­ver­se que­stio­ni come la ces­sio­ne dei fondi e le ga­ran­zie.

​La fon­da­zio­ne Swiss In­no­va­tion Park è nata il 2 marzo 2015 a Berna. La sua crea­zio­ne co­sti­tui­sce un se­gna­le im­por­tan­te: gli am­bien­ti po­li­ti­ci ed eco­no­mi­ci, le alte scuo­le, i can­to­ni e le as­so­cia­zio­ni uni­sco­no i loro sfor­zi a fa­vo­re del­l’in­no­va­zio­ne sviz­ze­ra. Di fatto, i mem­bri fon­da­to­ri di que­sta fon­da­zio­ne sono la Con­fe­ren­za dei di­ret­to­ri can­to­na­li del­l’e­co­no­mia (CDEP), il Can­ton Zu­ri­go, l’as­so­cia­zio­ne SIP West EPFL, il Can­ton Ar­go­via, l’as­so­cia­zio­ne SIP re­gio­ne Sviz­ze­ra del nord-ovest, non­ché Swiss­mem ed eco­no­mie­suis­se.

Le at­ti­vi­tà ope­ra­ti­ve della fon­da­zio­ne sa­ran­no fi­nan­zia­te da al­cu­ne ri­no­ma­te azien­de sviz­ze­re per una du­ra­ta mas­si­ma di dieci anni. Inol­tre, un co­mi­ta­to eco­no­mi­co ac­com­pa­gne­rà i suoi la­vo­ri.
La Con­fe­de­ra­zio­ne cede dei fondi in di­rit­to di su­per­fi­cie
Men­tre il Par­la­men­to de­li­be­re­rà sul mes­sag­gio tra­smes­so il 6 marzo dal Con­si­glio fe­de­ra­le, la fon­da­zio­ne av­vie­rà la sua at­ti­vi­tà. A par­ti­re dal 1° gen­na­io 2016, essa so­ster­rà le or­ga­niz­za­zio­ni vi­ci­ne ai Po­li­tec­ni­ci fe­de­ra­li di Zu­ri­go e di Lo­san­na non­ché della Sviz­ze­ra del nord-ovest (can­to­ni di Ba­si­lea Città, Ba­si­lea Cam­pa­gna e Giura) e del Can­ton Ar­go­via (PARK In­no­vAA­RE) per la crea­zio­ne del parco sviz­ze­ro del­l’in­no­va­zio­ne.

Il mes­sag­gio pre­ci­sa a quali con­di­zio­ni la Con­fe­de­ra­zio­ne è pron­ta a ce­de­re dei fondi in di­rit­to di su­per­fi­cie per la crea­zio­ne del parco del­l’in­no­va­zio­ne. Essa non lo farà gra­tui­ta­men­te, ma con­tro il ver­sa­men­to di ren­di­te dei di­rit­ti di su­per­fi­cie. Il Con­si­glio fe­de­ra­le pro­po­ne inol­tre di met­te­re a di­spo­si­zio­ne della fon­da­zio­ne un cre­di­to-qua­dro di 350 mi­lio­ni di fran­chi, af­fin­ché essa possa ac­qui­si­re dei ca­pi­ta­li este­ri a con­di­zio­ni pre­fe­ren­zia­li. La Con­fe­de­ra­zio­ne non pre­ve­de però di sov­ven­zio­na­re gli edi­fi­ci o gli im­pian­ti. Que­sti ul­ti­mi do­vran­no es­se­re fi­nan­zia­ti in­te­ra­men­te dagli enti re­spon­sa­bi­li e dal­l’e­co­no­mia pri­va­ta.