Il sistema d'incentivazione nel settore dell'energia è pensabile a determinate condizioni
L’economia svizzera è favorevole, a determinate condizioni, all’introduzione di una tassa d’incitamento sull‘energia, ma rifiuta risolutamente una riforma fiscale ecologica e la continuazione di un’inefficiente politica di sovvenzioni. Una tassa d’incitamento dovrebbe essere integrata nella Costituzione e non penalizzare la Svizzera in quanto piazza di produzione. E’ questo il punto centrale della risposta di economiesuisse alla consultazione sul rapporto del Consiglio federale in merito all’adozione della strategia energetica dopo il 2021.