Netto rifiuto alle cinque settimane di vacanza dei funzionari zurighesi
L’iniziativa «Für faire Ferien», che chiedeva una quinta settimana di vacanze per i funzionari del canton Zurigo è stata respinta dal 61,7% dei votanti. economiesuisse, che si impegna contro l’iniziativa «6 settimane di vacanza per tutti» a livello federale, ne prende atto con soddisfazione.
I funzionari del canton Zurigo non avranno diritto ad una settimana di vacanze supplementari. La misura sarebbe andata a favore di circa 35’000 impiegati dell’amministrazione, degli ospedali cantonali, della polizia cantonale e di altre istituzioni di diritto pubblico. Il popolo ha respinto l’iniziativa depositata dal sindacato VPOD e dalla Società svizzera degli impiegati del commercio con una netta maggioranza di voti, ossia il 61,7 %.
L’11 marzo 2012 un’iniziativa a livello federale relativa alle vacanze sarà sottoposta al popolo. Quest’ultima chiede sei settimane di vacanza per tutti. economiesuisse si oppone fermamente a questo progetto. In effetti, questa misura aumenterebbe i costi di produzione in un contesto economico già molto precario. Attualmente, il margine di manovra delle imprese è veramente minimo. Inoltre, le PMI e in particolare le imprese esportatrici dovranno affrontare nei prossimi anni l’importante sfida del rallentamento economico. In questo contesto, l’iniziativa rappresenterebbe una minaccia per l’impiego. economiesuisse è convinta che le soluzioni negoziate con i partner sociali, come le convenzioni collettive di lavoro e le regolamentazioni di imprese elaborate in Svizzera, siano più adeguate. Questo modello sperimentato non deve essere messo in discussione.
Link: http://www.arbeitgeber.ch/files/Wahlplattform/Positionspapier_Ferien_F.pdf
L’11 marzo 2012 un’iniziativa a livello federale relativa alle vacanze sarà sottoposta al popolo. Quest’ultima chiede sei settimane di vacanza per tutti. economiesuisse si oppone fermamente a questo progetto. In effetti, questa misura aumenterebbe i costi di produzione in un contesto economico già molto precario. Attualmente, il margine di manovra delle imprese è veramente minimo. Inoltre, le PMI e in particolare le imprese esportatrici dovranno affrontare nei prossimi anni l’importante sfida del rallentamento economico. In questo contesto, l’iniziativa rappresenterebbe una minaccia per l’impiego. economiesuisse è convinta che le soluzioni negoziate con i partner sociali, come le convenzioni collettive di lavoro e le regolamentazioni di imprese elaborate in Svizzera, siano più adeguate. Questo modello sperimentato non deve essere messo in discussione.
Link: http://www.arbeitgeber.ch/files/Wahlplattform/Positionspapier_Ferien_F.pdf