La Svizzera e il Regno Unito: preparare insieme il futuro
- Introduction L’essenziale in breve | Posizione di economiesuisse
- Chapter 1 Il Regno Unito in Europa: un anno dopo la Brexit
- Chapter 2 Relazioni economiche bilaterali tra la Svizzera e il Regno Unito (UK) – Punto della situazione
- Chapter 3 Appello a un nuovo approfondimento delle relazioni con il Regno Unito
- Chapter 4 La Svizzera e il Regno Unito: preparare insieme il futuro
La Brexit ha posto numerose sfide all’economia svizzera. Ma al contempo ha creato una preziosa occasione per approfondire ulteriormente le relazioni bilaterali tra la Svizzera e il Regno Unito. L’estensione degli accordi esistenti e la conclusione di nuovi, così come una maggiore cooperazione su questioni importanti per il futuro, sono la premessa di effetti positivi a lungo termine per la competitività dei due paesi.
Content
- Introduction L’essenziale in breve | Posizione di economiesuisse
- Chapter 1 Il Regno Unito in Europa: un anno dopo la Brexit
- Chapter 2 Relazioni economiche bilaterali tra la Svizzera e il Regno Unito (UK) – Punto della situazione
- Chapter 3 Appello a un nuovo approfondimento delle relazioni con il Regno Unito
- Chapter 4 La Svizzera e il Regno Unito: preparare insieme il futuro
L’essenziale in breve
L’uscita del Regno Unito dall’UE ha avuto un forte impatto sulle relazioni commerciali transfrontaliere in Europa. Le imprese britanniche, europee nonché svizzere sono state confrontate a problemi delicati: in particolare a costi supplementari (ad esempio dazi doganali), incertezze normative, oneri amministrativi e ritardi di forniture. E tutto questo, durante una pandemia mondiale, associata ad una crisi economica. Nel contempo, non sappiamo ancora se queste turbolenze temporanee si rifletteranno sull’economia britannica anche a medio e lungo termine.
In stretto contatto con gli ambienti economici, la politica svizzera è riuscita ad arricchire le relazioni bilaterali con il Regno Unito di nuove basi contrattuali, e questo in tempo utile. Si tratta ora di proseguire l’approfondimento delle relazioni economiche bilaterali. Da una parte, è molto importante proseguire rapidamente i negoziati nell’ottica della conclusione di un accordo esaustivo sui servizi finanziari. Dall’altra parte, occorre sviluppare rapidamente l’accordo commerciale. Esiste inoltre un potenziale di cooperazione interessante che va oltre la classica politica commerciale. È il caso ad esempio nei settori della ricerca, della digitalizzazione, della sostenibilità, ma anche nell’ambito di organizzazioni internazionali.
Posizione di economiesuisse
- La Svizzera e il Regno Unito sono dei partner economici ideali in numerosi settori. Dopo aver affrontato con successo numerose sfide legate alla Brexit, le relazioni economiche bilaterali devono ora essere intensificate in maniera generale.
- Un accordo globale sui servizi finanziari fondato sul principio del riconoscimento reciproco delle esigenze normative nazionali («mutual recognition») deve permettere di rafforzare la competitività internazionale delle piazze finanziarie britannica e svizzera.
- L’accordo commerciale bilaterale garantisce prima di tutto ciò che è stato raggiunto finora. Ma la condizione è di intensificare le relazioni in tutti i settori (il commercio digitale, le procedure doganali, la cooperazione normativa in particolare). Esso rafforzerà inoltre le aziende britanniche e svizzere a medio e lungo termine dal punto di vista della competitività internazionale.
- I due paesi hanno un grande potenziale di cooperazione anche al di là della politica commerciale. Per questo occorre intensificare la cooperazione su temi importanti per il futuro (ad esempio la digitalizzazione) e nei settori della sostenibilità, della ricerca o nell’ambito dell’impegno nelle organizzazioni internazionali.
- Per intensificare le relazioni tra i due paesi, occorre fiducia reciproca e dei legami stretti tra i governi e gli ambienti economici. Scambi in tal senso sono possibili grazie al nuovo «Consiglio per il commercio e gli investimenti» lanciato dalla Svizzera sotto la direzione di economiesuisse e della Confederation of British Industry (CBI).