La visita a Singapore suscita interesse negli imprenditori
Una delegazione di rappresentanti dell’economia singaporiana di alto rango era in visita a Zurigo, dove ha incontrato dei leaders dell’economia svizzera. L’ambasciatrice Livia Leu ha sottolineato soprattutto l’importanza delle relazioni economiche tra Singapore e la Svizzera, ciò che è stato confermato anche dagli ospitanti. L’incontro è stato organizzato dalla Singapore Business Federation (SBF) e da economiesuisse.
Singapore è, per numerose imprese svizzere, una piazza economica centrale in Asia. I leaders dell’economia svizzera hanno approfittato del forum organizzato in occasione della visita di Stato del suo presidente Tan Keng Yam per incontrare dei rappresentanti dell’economia della città-Stato asiatica. Ad accogliere gli invitati c’era Jan Atteslander, membro di direzione di economiesuisse, e Ho Meng Kit, direttore della SBF.
Dopo una presentazione di Ho Meng Kit su Singapore quale piazza d’investimento, i rappresentanti dell’economia hanno discusso delle prospettive economiche in Asia in generale e delle opportunità a Singapore in particolare. L’ambasciatrice Livia Leu ha improntato il suo discorso sulla qualità della collaborazione tra i due partner e ha sottolineato l’importanza di questo partenariato per le due economie.
Le due imprese Mekong International e Trivarga hanno firmato un Memorandum of Understanding
La città-Stato di Singapore e la Svizzera si assomigliano molto: tutte due sono diventate, durante questi anni, delle piazze economiche fiorenti, attive nell’alta tecnologia e integrate a livello mondiale. I loro campi d’attività sono il commercio, i servizi e le finanze. Nel 2011 gli investimenti diretti svizzeri destinati a Singapore ammontavano a 18 miliardi di franchi, ciò che fa della Svizzera il quinto investitore dopo gli Stati Uniti, l’Olanda, il Giappone e la Gran Bretagna. Numerose imprese svizzere possiedono una sede regionale a Singapore, in particolare delle imprese che sviluppano dei software e delle banche attive nella gestione di patrimoni e nel “private banking”. Per ciò che concerne gli scambi, è l’industria orologiera svizzera a farla da padrone nelle esportazioni verso Singapore. I tre settori principali, l’orologeria, l’industria chimica e farmaceutica, così come l’industria delle macchine, rappresentano l’85 % delle esportazioni destinate alla città-Stato. Le imprese svizzere hanno venduto nel 2012a Singapore beni per un valore totale di 3,8 miliardi di franchi, mentre la Svizzera ne ha importati per un valore 1,1 miliardi di franchi.