I redditi sono ripartiti equamente in Svizzera
28.04.2014
A colpo d'occhio
Le questioni sulla ridistribuzione, da anni oggetto di discussione in Svizzera, sono alimentate dagli sviluppi a livello internazionale. In alcuni paesi, le differenze di salario sono effettivamente aumentate in questi ultimi anni. Non in Svizzera, dove la ripartizione dei redditi è stabile da decenni. Sembrerebbe inoltre che, nel confronto internazionale, i redditi in Svizzera siano ripartiti equamente.
economiesuisse esamina le questioni sulla ridistribuzione e pubblicherà diverse schede su questo tema. Queste schede, che si basano su cifre recenti e vari metodi di calcolo conosciuti, hanno uno scopo informativo. La prima scheda si concentra sulla distribuzione dei redditi in Svizzera e la sua evoluzione nel corso degli anni.
Le analisi statistiche utilizzate mostrano che i redditi in Svizzera sono ripartiti in maniera equa. La Svizzera esce bene anche nel confronto con altri paesi. Il confronto internazionale rivela innanzitutto che i redditi sul mercato in Svizzera sono già ripartiti in maniera piuttosto equa. Il bisogno di una ridistribuzione statale è dunque minore che altrove. In paesi come la Svezia, la ripartizione dei redditi prima dell’intervento dello Stato è nettamente meno equa che in Svizzera. Solo al prezzo di un’importante ridistribuzione i redditi risultano ripartiti in maniera «più equa» rispetto a noi.
La scheda d’informazione esamina anche l’evoluzione delle fasce di reddito più elevate in Svizzera dopo il 1940. Ne risulta che la quota di questi redditi sul totale delle retribuzioni è leggermente più bassa rispetto a 70 anni fa. Non vi sono state grandi fluttuazioni durante questo periodo. La quota dei «top» redditi sull’insieme della torta è da anni molto stabile.
Nel confronto internazionale, i redditi sono distribuiti in maniera equa in Svizzera e la quota dei redditi più elevati sulla totalità dei redditi non è aumentata. Considerati i dati esaminati, nulla giustifica l’introduzione di misure statali per modificare la ripartizione attuale dei redditi in Svizzera.
Scheda informativa questioni sulla ridistribuzione
Le analisi statistiche utilizzate mostrano che i redditi in Svizzera sono ripartiti in maniera equa. La Svizzera esce bene anche nel confronto con altri paesi. Il confronto internazionale rivela innanzitutto che i redditi sul mercato in Svizzera sono già ripartiti in maniera piuttosto equa. Il bisogno di una ridistribuzione statale è dunque minore che altrove. In paesi come la Svezia, la ripartizione dei redditi prima dell’intervento dello Stato è nettamente meno equa che in Svizzera. Solo al prezzo di un’importante ridistribuzione i redditi risultano ripartiti in maniera «più equa» rispetto a noi.
La scheda d’informazione esamina anche l’evoluzione delle fasce di reddito più elevate in Svizzera dopo il 1940. Ne risulta che la quota di questi redditi sul totale delle retribuzioni è leggermente più bassa rispetto a 70 anni fa. Non vi sono state grandi fluttuazioni durante questo periodo. La quota dei «top» redditi sull’insieme della torta è da anni molto stabile.
Nel confronto internazionale, i redditi sono distribuiti in maniera equa in Svizzera e la quota dei redditi più elevati sulla totalità dei redditi non è aumentata. Considerati i dati esaminati, nulla giustifica l’introduzione di misure statali per modificare la ripartizione attuale dei redditi in Svizzera.
Scheda informativa questioni sulla ridistribuzione
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