Frau mit Maske macht Stopp Zeichen mit Hand

Fre­na­re sul na­sce­re una se­con­da on­da­ta di con­ta­gi

Il Con­si­glio fe­de­ra­le ha co­mu­ni­ca­to di­ver­se mi­su­re per con­ti­nua­re a ge­sti­re la pan­de­mia di co­ro­na­vi­rus e pre­ve­ni­re una se­con­da on­da­ta di con­ta­gi. Dal punto di vista di eco­no­mie­suis­se, esso lan­cia così un se­gna­le im­por­tan­te: agen­do in ma­nie­ra re­spon­sa­bi­le, pos­sia­mo evi­ta­re un nuovo loc­k­do­wn par­zia­le.

Il nu­me­ro cre­scen­te di con­ta­gi in Sviz­ze­ra ali­men­ta at­tual­men­te i ti­mo­ri di una se­con­da on­da­ta di pro­pa­ga­zio­ne del co­ro­na­vi­rus du­ran­te le va­can­ze esti­ve. Per la prima volta dopo il loc­k­do­wn par­zia­le, il Con­si­glio fe­de­ra­le ha de­ci­so di ina­spri­re le re­go­le: a par­ti­re da lu­ne­dì, vi sarà l’ob­bli­go di in­dos­sa­re la ma­sche­ri­na su tutti i tra­spor­ti pub­bli­ci della Sviz­ze­ra. Inol­tre, i viag­gia­to­ri pro­ve­nien­ti da zone ad alto ri­schio do­vran­no sot­to­por­si a qua­ran­te­na per dieci gior­ni.

Il Go­ver­no del no­stro Paese pren­de così chia­ra­men­te po­si­zio­ne: per evi­ta­re nuove re­stri­zio­ni, oc­cor­re che ogni in­di­vi­duo, im­pre­sa ed isti­tu­zio­ne della Sviz­ze­ra agi­sca­no in ma­nie­ra re­spon­sa­bi­le. Un nuovo loc­k­do­wn par­zia­le sa­reb­be, di fatto, fa­ta­le allo svi­lup­po eco­no­mi­co e cau­se­reb­be allo Stato in­gen­ti costi

eco­no­mie­suis­se so­stie­ne inol­tre la de­ci­sio­ne del Con­si­glio fe­de­ra­le di pro­lun­ga­re il la­vo­ro a tempo ri­dot­to da 12 a 18 mesi. Tutto in­di­ca che oc­cor­re­rà at­ten­de­re an­co­ra al­me­no il pros­si­mo anno per una reale ri­pre­sa del­l’e­co­no­mia. La de­ci­sio­ne odier­na con­fe­ri­sce in parte una certa si­cu­rez­za di pia­ni­fi­ca­zio­ne alle im­pre­se.