economiesuisse in visita a sud delle Alpi

​Il Ticino è la „Sonnenstube“ o piuttosto una regione della Svizzera con sfide particolari? Per capire meglio la situazione al di là del Gottardo, tutti i collaboratori di economiesuisse hanno visitato il Ticino durante l’annuale uscita d’impresa.
​Dopo la votazione sull’iniziativa contro l’immigrazione di massa, il Ticino è ritornato al centro dell’attenzione nazionale. Il massiccio sì del 9 febbraio è in netto contrasto con l’immagine di regione con un’apertura meridionale. economiesuisse – già da tempo presente con un ufficio a Lugano - ha colto l’occasione per trascorrere due giorni in Ticino e discutere gli attuali sviluppi economici, politici e sociali.

All’ordine del giorno ci sono stati in particolare i colloqui con i rappresentanti delle associazioni imprenditoriali ticinesi sul difficile rapporto con l’Italia, o la minaccia di isolamento durante il risanamento della galleria stradale del Gottardo, nel caso che la galleria di risanamento non venisse costruita.

Uno sguardo nelle imprese familiari innovative
Nel corso dell’incontro con il Municipio di Lugano, sono stati sollevati anche i problemi delle limitate opportunità di sviluppo territoriale e il problema dei frontalieri. La scelta di soluzioni per quest’ultimo problema - sviluppo delle infrastrutture di trasporto, controlli più rigidi delle retribuzioni o un nuovo orientamento della politica di promozione economica - è oggetto di contestazioni anche in Ticino.

I collaboratori dell’organizzazione mantello dell’economia hanno inoltre sentito il polso dell’economia ticinese visitando l’azienda di produzione di caffè Chicco d’Oro a Balerna, un viticoltore a Morcote e un agriturismo sul Monte Generoso. Tre imprese familiari di successo che contribuiscono a portare nuove idee per un futuro promettente della Svizzera italiana.